Tiri liberi sul basket orobico
Parravicini, regista della «provvidenza»

Chapeau a Matteo Parravicini il diciannovenne regista protagonistadel successo della Wuithu Bergamo sul Casalmonferrato nell’ultima sfida del campionato di serie A2.

Da circa un mese è letteralmente esploso, tanto da orientare la dirigenza di muoversi in altre direzioni sul mercato di riparazione. Se il ruolo di playmaker titolare è di capitan Zugno, il Parra alla sua seconda stagione a Bergamo, dopo essere cresciuto nelle formazioni giovanili del Varese, è sempre più una realtà decisiva nell’economia della squadra.

A volerlo fortemente è stato coach Marco Calvani che lo sta facendo crescere moltissimo dal punto di vista tecnico. Si auspica che il suo rendimento possa aiutare la squadra ad abbandonare il desolante ultimo posto in classifica.

Parallelamente, però, la società deve provvedere a rinforzare una rosa a cui comunque manca una pedina esperta che abbia nelle mani un bel po’ di punti. È da tempo che la società , prima con il patron Massimo Lentsch poi con i nuovi dirigenti si dicono disponibili a tornare sul mercato, ma per ora ancora nulla si è mosso. Una cosa però è certa, almeno dal punto di vista dei playmaker siamo più che a posto.

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