Tiri liberi sul basket orobico
Treviglio da play-off e Bergamo?

Cassa Rurale rientrata a tempo di record nel giro-playoff. Chiamato a non mollare il Bergamo.

Messo alle spalle l’incubo, figlio del poker di sconfitte una dietro l’altra, i trevigliesi si sono rialzati raddrizzando una classifica che si era fatta complicata. Adesso si naviga col vento in poppa verso l’obbiettivo che ci si era prefissato. Ancora una volta la coesione dirigenza-staff tecnico, la reazione della squadra e il contributo della tifoseria sono stati gli ingredienti fondamentali che hanno riportato in carreggiata la squadra di Vertemati che ora ha il compito di mantenere alta la tensione e la concentrazione. Il coach, tra l’altro, ha da poco festeggiato le 300 partite ottenute in nove stagioni consecutive sulla panchina trevigliese.

Dall’altra parte Bergamo vive in un clima diametralmente opposto, in costante emergenza. La salvezza è appesa a un filo molto sottile. Con l’organico attuale anche per i più ottimisti è arduo avere ancora speranze. Molto probabilmente sarebbe bastato un rinforzo in più per portare a casa qualche punto in più in classifica, ma tant’è. Non possiamo, invece, criticare l’impegno di chi scende in campo ogni settimana, dando il massimo possibile e non mollando mai nonostante le evidenti difficoltà. Molto del merito in questo senso va attribuito al coach Galvani che riesce sempre a caricare i giocatori nonostante il peso non certo trascurabile delle continue sconfitte.

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