Tiri liberi sul basket orobico
Treviglio in vantaggio su Bergamo

Differenti punti di partenza per le due compagini orobiche impegnate nel campionato di A2. Una, Treviglio, già solidamente strutturata, l’altra, Bergamo, ancora tutta da costruire.

L’ultimo arrivo ufficializzato a scoppio ritardato è il ventitreenne play-guardia Alessandro Marra, la scorsa stagione a Olginate (serie B). Si aggiunge a quelli di Bozzetto, Costi e Allodi pure in precedenza annunciati dai media prima che la dirigenza lo confermasse. È il caso di ripeterci: si tratta di un pedine che forse ad eccezione di Bozzetto sono da ritenere dei discreti cambi per un torneo di A2. Siamo altrettanto chiari: se l’obiettivo è la salvezza ci possono stare eccome. A meno che si ingaggino due stranieri che ripetano lo spumeggiante campionato degli statunitensi Roderick e Taylor. Del resto essendo rimasti orfani in un solo botto degli italiani Fattori, Benvenuti, Sergio e Casella non c’è da suonar le campane a festa. Se, però, fosse il ridotto budget (su questo la società non si è per adesso pronunciata) a determinare le scelte tecniche allora c’è poco su cui disquisire e da perseguire è la permanenza in categoria.

Differenti le prospettive della Cassa Rurale di Treviglio. Le conferme dei migliori italiani (tranne il forzato addio a campioncino Pecchia) e l’acquisto dell’americano Packer costituisco già di per sé una garanzia. Aggiungiamo i fattori positivi della permanenza di coach Vertemati, e la lungimiranza dello staff tecnico e dirigenziale perchè si possa prevedere uno nuova ottima stagione per la compagine trevigliese.

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