Tiri liberi sul basket orobico
Treviglio una vittoria che fa molto bene

L’exploit della Cassa Rurale a Torino è da celebrare, ma non c’è da stupirsi visto che la squadra di Vertemati ha dimostrato di essere già a livello delle prime.

Del resto non dobbiamo scordarci che l’ossatura della squadra è ancora quella che ha conquistato un brillante terzo posto nella regular season e la semifinale dei playoff della scorsa stagione. Un elemento importante è stata anche la conferma al timone di Adriano Vertemati, coach da tempo sotto la lente di squadre di A1. Proprio per tutte queste ragioni il blitz di lunedì al PalaRuffini può benissimo essere in linea con gli obiettivi di un sodalizio in grado di puntare decisamente in alto. L’andamento della gara ha dato ulteriore prova della competitività e soprattutto della maturità del quintetto capitanato da mano calda Reati, che dopo un impressionante equilibrio è riuscito a essere cinico e freddo sulla sirena.

Dall’altra sponda, invece, Bergamo sta confermando le aspettative dell’estate. Non a caso nell’ultima sfida con Roma (fanalino di coda a quota zero) ha prevalso solo nelle battute finali in un match giocato punto a punto. In altre parole siamo di fronte ad una compagine la cui ambizione è di difendere a denti stretti la permanenza in A2. Anche la coppia di stranieri Carrol-Lautier sembra essere stata azzeccata, visto che l’apporto dei giovani italiani, comunque in evidente crescita, è ancora altalenante. Un certo valore aggiunto arriva dalla panchina, Marco Calvani è allenatore dal curriculum eccelso e di carismatica personalità.

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