Zapping 2015, il calendario Foppa
Il presidente Bonetti diventa Briatore

Talk show, format giornalistici, talent show. Cultura, moda, sport, spettacolo. Ecco «Zapping 2015», il calendario della Foppapedretti Bergamo.

«Abbiamo reinterpretato - ecco quanto si legge nel comunicato stampa della Foppa - alcune delle trasmissioni televisive di maggior tendenza e successo e abbiamo reso i nostri scatti unici e intriganti. Grazie all’obiettivo del fotografo Antonio Finazzi. Abbiamo ancora una volta scelto di mostrarvi un lato particolare della squadra rossoblù e di andare a creare un calendario nuovo e particolare».

«È il decimo. E abbiamo voluto confermare le nostre scelte: quella di interpretare una sorta di spettacolo e quella di farlo per beneficenza. Anche la decima edizione del calendario della Foppapedretti devolverà infatti tutti i fondi raccolti dalla sua distribuzione e dalle aste che ne seguiranno a favore di una associazione onlus. Quest’anno la scelta è caduta su Eos, un gruppo di volontari che operano all’interno dell’ospedale Giovanni XXIII dando aiuto ai bambini ricoverati e alle loro famiglie».

«Trattandosi di un calendario speciale, la Foppapedretti non poteva che pensare di celebrarlo in modo altrettanto speciale. Le iniziative non finiscono infatti con gli scatti! Sabato 29 novembre, alle 16.30, al PalaNorda verrà infatti inaugurata una mostra permanente dei dieci anni di Calendari Benefici del Volley Bergamo. Un evento davvero unico che darà modo di rivivere tutte le dieci edizioni degli scatti di Antonio Finazzi e tutte le storie che vi abbiamo raccontato in questi anni grazie agli splendidi volti delle atlete della Foppapedretti Bergamo».

«Un’iniziativa supportata da Innowatio, il gruppo orobico nato nel 2008 e già affermato fra i protagonisti del mercato libero dell’energia con servizi d’avanguardia per la gestione del portafoglio energetico e l’ottimizzazione dei consumi. Anche di questo si è parlato nella conferenza stampa ospitata dalla Sala Traini del Credito Bergamasco per l’anteprima del progetto».

«A casa dello storico partner del Volley Bergamo c’era l’intera Foppapedretti: dalle atlete ai tecnici, dal presidente Bonetti al direttore generale Giovanni Panzetti. E insieme a loro il fotografo Antonio Finazzi e gli altri “artefici” del progetto: i grafici di Teknet e lo staff di Ettore Equipe Parrucchiere e Barbara Orisio che hanno curato l’immagine degli “attori”. E poi don Andrea Pedretti, Presidente di Eos, a raccontare come l’associazione vive nel sociale e si mette al fianco delle famiglie che vivono momenti difficili».

«Che cosa troverete sfogliano “Zapping 2015”? Potrete trascorrere il mese di gennaio 2015 ammirando un’accattivante Alesha Deesing, nei panni di Ilaria D’Amico, a condurre le dirette del campionato di volley della Foppapedretti Bergamo nel “Foppa Deesing Show”. A febbraio si va invece in cucina. Il “MasterMelandriChef” vede in scena una giuria d’eccezione per valutare gli aspiranti chef: Laura Melandri con la collaborazione del fisioterapista Giuseppe Ferrenti e del Responsabile delle Relazioni Esterne Andrea Veneziani. Marzo: spazio al capitano! Enrica Merlo dirige il cast artistico di un talent show memorabile: “Merlo’s Friends”. Special guests: i TaraBoys, due dei ragazzi che collaborano con il Volley Bergamo per le fasi di allestimento del PalaNorda!»

«Ad aprile è il momento delle inchieste e degli approfondimenti del miglior programma di giornalismo investigativo. La nostra versione di Report è condotta da Federica Tasca: “Re...tasca”. A maggio entriamo nella casa del reality show più amato, insieme a Eva Mori: “Mori Big Brother”. La palleggiatrice slovena è la nostra Alessia Marcuzzi! Interviste, gossip e tanti ospiti nel salotto di Paola Paggi a giugno: “Paggissimo” è il nostro Verissimo!».

«A luglio Miriam Sylla in compagnia di un debuttante per il calendario della Foppapedretti: il Direttore Generale Giovanni Panzetti si è messo in gioco e ha affiancato la schiacciatrice insieme ad Andrea Veneziani. Andranno a caccia di talenti speciali in “Sylla’s got Talent”, la sorridente versione di Italia’s got talent. Agosto in note con il talent musicale del coach Sara Loda con la partecipazione dell’osteopata rossoblù Luca Gastoldi, dello scoutman Gianni Bonacina e dell’allenatore Stefano Lavarini: “The Loda’s Voice of Italy”. E la scelta di rendere protagonista di The Voice proprio Loda non è un caso. Dovreste sentirla cantare... Settembre non poteva che essere seducente con Milena Radecka, nei panni di Eva Herzigova: “Project Radecka Italia” è il talent show sulla moda più famoso al mondo, con un giudice d’eccezione, proprio come per Project Runway Italia!»

«A ottobre si ride! Con il cabaret televisivo più popolare d’Italia, Zelig, condotto da Celeste Plak: “Z...Plak...g”. Ma a novembre si torna a cantare! Quattro giudici, capitanati da Jelena Blagojevic, saranno in grado di scovare il talento e farlo esplodere in tutta la sua potenza. Con la partecipazione del viceallenatore Simone Angelini, del fisioterapista Giuseppe Ferrenti e dell’allenatore Stefano Lavarini. No, non è X Factor! E’ “B Factor”! L’anno si chiude a dicembre con “Chi l’ha vista la Mambelli”: Benedetta ci porta sul pianeta dei misteri insoluti proprio come fa Federica Sciarelli in Chi l’ha visto».

«Ma le sorprese non finiscono qui: l’apertura e la chiusura sono riservate al presidente Luciano Bonetti. Prima in versione Flavio Briatore nel talent show sul mondo del business, il presidente del Volley Bergamo sarà nella boardroom non di The Apprentice ma di “The Presidency”. Mentre nella chiusura del calendario sarà ospite della trasmissione di approfondimento culturale condotta da Giovanni Panzetti: “Foppa a Foppa”. Un faccia a faccia degno del miglior Bruno Vespa in Porta a Porta!»

Eos onlus nasce da una semplice osservazione: i bambini ricoverati in ospedale hanno bisogno di un papà e di una mamma il più possibile sereni. La serenità dei genitori è un mezzo potente e prezioso di guarigione, e la si ritrova in piccole cose quotidiane che si riflettono direttamente sulla qualità della vita: un pasto che faccia ricordare il sapore di casa, una doccia in tranquillità, un collegamento internet, un buon libro, qualche momento di svago per poter recuperare le energie necessarie ad affrontare la giornata accanto al proprio figlio.

Dove le condizioni lo permettono, Eos onlus cerca di intervenire in maniera anche più tangibile: il biglietto aereo o le spese del taxi, un tablet o un alloggio temporaneo. In ogni caso, il primo obiettivo rimane quello di garantire tranquillità e serenità a uomini e donne - i genitori dei bimbi - messi a dura prova dalla vita. In pochi anni i volontari di Eos hanno incrociato grandi sofferenze ma altrettanti sorrisi. Si sono emozionati di fronte allo sguardo di Denisa, hanno trattenuto le lacrime guardando Yasmin camminare con l’aiuto di quei tutori che in Siria non avrebbe mai potuto reperire, hanno gioito con Carmen e la sua mamma, hanno sofferto con Erisa e il suo papà, hanno atteso con ansia il trapianto di fegato di Dragan, hanno sorriso con Maryam e il suo volto ritrovato... Eos onlus è composta da 35 persone di cui la maggior parte giovanissima (sotto i 25 anni): questa è la grande forza di questa Associazione, questa è la sfida che li fa proseguire ogni giorno.

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