Zola: «Prova di maturità a Bergamo
Il nostro destino dipende da noi»

«Chiedo ai miei ragazzi una prova di maturità, perché rispetto profondamente l'Atalanta, ma il nostro destino dipende soprattutto da noi». Gianfranco Zola carica l'ambiente in vista della trasferta di Bergamo.

Il Cagliari si presenta forte del successo sul Sassuolo, contro una squadra che, dati alla mano, si comporta meglio fuori piuttosto che in casa. «Penso che faccia più fatica quando debba costruire la manovra - l'analisi di Zola -. È una compagine di grande valore, ha ottimi giocatori e un ottimo allenatore. In avanti ha uomini pericolosi: il nostro compito sarà impedire che gli attaccanti ricevano palle pulite».

I rossoblù devono fare a meno di Rossettini ed Ekdal, squalificati. «Farò le mie valutazioni - resta tranquillo Zola -. Al posto di Rossettini possono giocare Ceppitelli e Benedetti, mentre per quanto riguarda il sostituto di Ekdal, abbiamo diverse soluzioni: Sau, Farias, lo stesso Husbater, per quanto quest'ultimo non sia ancora al cento per cento. Cambiare modulo? Io non mi fossilizzo su un modulo, ripeto ancora una volta che mi preme più l'atteggiamento in campo. Le due mezzepunte fin qui hanno dato grandissimo equilibrio alla squadra ed è questo equilibrio che ricerco».

Sau è pronto ma scalpita anche Cop. «Sta lavorando bene, cercando di affinare ogni giorno l'intesa con i compagni - dice dell'attaccante croato - Ha l'atteggiamento giusto, lui come gli altri compagni. A questo proposito devo lodare il comportamento di Conti, che si sta comportando da vero capitano. So bene che quando tornerà a giocare, lo farà alla grande».

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