Arte Tv racconta amore per la natura della Riviera Romagnola

(ANSA) - BOLOGNA, 14 GIU - La costa dell'Emilia-Romagna, con le sue risorse naturalistiche e i progetti di tutela dell'Adriatico, è al centro del docufilm "Die Adria" ("L'Adriatico") della regista tedesca Caroline Haertel, attualmente sulla Riviera Romagnola con la sua troupe per due settimane di riprese. Il documentario, frutto di un'attività di media relation di Apt Servizi Emilia-Romagna, andrà in onda dal 2024 sul canale tv pubblico europeo Arte (www.arte.tv), nella serie "Arte discovery" prodotta in collaborazione con la seconda tv pubblica tedesca Zdf. Il filmato, con sottotitoli in varie lingue, resterà sulla mediateca di www.arte.tv/it per dieci anni e si stima che sarà visto da oltre 5 milioni di persone. La troupe sta toccando i 110 km di costa dai Lidi Ferraresi a Cattolica (Rimini), per parlare di tesori naturalistici e di progetti di sostenibilità della flora e fauna marina.

Partendo dalla Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola, nel ferrarese, le prime riprese si concentrano sul Parco Interregionale del Delta del Po, particolare esempio di biodiversità dove l'acqua è protagonista. Altra tappa significativa è il Cestha di Marina di Ravenna, Centro di ricerca sperimentale per la salvaguardia degli habitat marini, con la liberazione in mare di una testuggine. Spazio poi alla spiaggia di Rimini, la "Miami d'Italia" con le sue spiagge attrezzate per ogni tipo di sport e il nuovo Parco del Mare, 15 km di aree verdi e per lo sport, mentre a Cesenatico si salpa su una delle storiche Vele al Terzo del Museo della Marineria, riconosciute "Patrimonio culturale immateriale" dal Ministero dei Beni culturali.

Al Centro Visite Bevanelle di Savio, nel ravennate, verrà spiegato il progetto di economia circolare di valorizzazione delle proprietà naturali delle alghe, mentre a Cattolica è previsto un incontro con una biologa marina ideatrice del progetto di pescheria sostenibile Blueat, con cui promuovere la pesca selettiva e il consumo alimentare umano delle specie "aliene" dell'Adriatico, in particolare del Granchio Blu. Si parlerà anche della Repubblica Esperantista dell'Isola delle Rose, micronazione fondata nel 1958 su una piattaforma artificiale di 400 mq in Adriatico, fuori dalle acque territoriali, e ideata dal bolognese Giorgio Rosa. (ANSA).

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