Carburanti avio, l’Europarlamento chiede un’accelerazione

Quotidiano Energia - Aumentare gli obiettivi e ampliare le opzioni disponibili. Sono le principali modifiche richieste dall’Europarlamento al regolamento ReFuelEU Aviation proposto dalla Commissione Ue nell’ambito del pacchetto Fit for 55, che prevede l’uso di una quota crescente di carburanti sostenibili per aviazione (Saf) da parte degli operatori aerei e degli aeroporti Ue: 2% del totale al 2025, 5% al 2030, 20% al 2035, 32% al 2040 e 63% al 2050.


Nella posizione negoziale approvata ieri con 334 voti a favore, 95 contrari e 153 astensioni, Strasburgo ha chiesto innanzitutto un’accelerazione della diffusione dei Saf, che dovrebbero raggiungere il 37% al 2040 e l’85% al 2050.

L’Europarlamento vorrebbe inoltre modificare la stessa definizione di Saf, che comprende al momento carburanti sintetici, alcuni biocarburanti prodotti da residui agricoli o forestali, alghe, rifiuti organici e olio da cucina usato. A questi è stato chiesto di aggiungere i carburanti derivati da carbonio riciclato e prodotti dal trattamento dei rifiuti e dal gas di scarico dei processi di produzione degli impianti industriali.

Non solo: gli eurodeputati vogliono includere tra i Saf anche idrogeno verde ed energia elettrica rinnovabile, considerate tecnologie promettenti per la decarbonizzazione del settore aereo. In questo senso, gli aeroporti dell’Unione dovranno mettere a disposizione infrastrutture per il rifornimento di idrogeno e la ricarica elettrica degli aerei.

Inoltre, fino al 2034 dovranno figurare tra i Saf anche alcuni biocarburanti prodotti da grassi animali o distillati, mentre saranno esclusi quelli ottenuti da colture alimentari e foraggere e derivati da olio di palma e soia.

L’Europarlamento chiede infine alla Commissione di istituire entro il 2024 un sistema di etichettatura Ue per le prestazioni ambientali degli aeromobili, degli operatori aerei e dei voli commerciali e propone la creazione di un fondo per l’aviazione sostenibile per il periodo 2023-2050 che sosterrà gli investimenti nei Saf, nelle tecnologie innovative di propulsione degli aeromobili e nella ricerca su nuovi motori.
 

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