Come evitare che Fido si perda
E come ritrovarlo se succede

Ecco alcuni consigli.

È Primavera, tempo di scampagnate, magari accompagnati dal vostro fedele amico a quattro zampe, e in questo periodo davvero cosa c’è di meglio di stare all’aria aperta in campagna, al parco o in montagna?

Può però succedere che per qualsiasi motivo (una distrazione, un rumore improvviso, un odore irresistibile...) il cane sfugga al vostro controllo, con tutti i rischi che la cosa può comportare.

Che fare in questi casi?

Innanzitutto non farsi prendere dal panico. Rincorrerlo gridando non serve a molto, anzi potrebbe anche spaventare il cane e farlo fuggire ancora più lontano, meglio mantenere la calma e cercare di richiamarlo con tono rassicurante. Se rimane nel vostro campo visivo, provate a camminare in maniera disordinata, senza una direzione precisa, spesso così facendo torna da solo.

Se invece è ormai fuggito e ne avete perso le tracce cercate di non allontanarvi più di tanto dal luogo in cui siete. Nel caso foste in coppia, uno partirà alla ricerca di Fido ma l’altro rimarrà sul posto, perché potrebbe tornare laddove vi ha perso.

Cercate la collaborazione dei passanti mostrando una foto del cane, potrebbero averlo visto e darvi indicazioni preziose.

Qualora le prime ricerche siano state vane, è il momento di avvisare le forze dell’ordine (polizia locale in primis) e di mettere appelli sui social network. Questi ultimi funzionano bene, sono tantissimi i cani ritrovati grazie al tam-tam mediatico. Consiglio di utilizzare i gruppi appositi e quelli delle località vicine al luogo di smarrimento. Sempre sui social esistono gruppi organizzati per le ricerche, anch’essi decisamente validi.

Una considerazione riguarda il microchip: è vero che è obbligatorio e consente di risalire ai proprietari, ma non pensiate che sia sufficiente per farvi dormire sonni tranquilli. Per leggerlo serve un apposito apparecchio, ed è alquanto improbabile che qualcuno ne abbia uno subito a portata di mano, per cui la vecchia medaglietta rimane sempre il modo più sbrigativo per contattarvi. Va anche detto che al giorno d’oggi, con poche decine di euro, si possono acquistare i dispositivi Gps integrati nel collarino, una spesa decisamente intelligente che vi mette al riparo da ogni rischio, e se il vostro amico con la coda è particolarmente pauroso, potete utilizzare una pettorina antifuga (detta anche pettorina a doppia H), che gli impedisce di divincolarsi.

Infine è mio dovere ricordarvi che, in campagna come in città, l’utilizzo del guinzaglio è sempre obbligatorio!

*Educatore Cinofilo Professionista

© RIPRODUZIONE RISERVATA