La superstrada Bergamo-Treviglio?
Fino al capoluogo e costerà un euro

Arriverà fino alla città anziché fermarsi a Dalmine la futura superstrada Bergamo-Treviglio? Va in questa direzione la volontà di Autostrade Bergamasche, società promotrice dell’infrastruttura.

Martedì 26 aprile c’è stato un incontro in Regione tra l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Sorte e il nuovo Cda di Autostrade Bergamasche, determinato ad andare avanti con l’opera. Entro fine anno si punta a definire il progetto nel confronto con il territorio. Capoluogo compreso. L’ipotesi che trapela è che quest’opera possa configurarsi come un collegamento tra le due città principali della nostra provincia, non fermandosi più alle porte dell’hinterland, al casello di Dalmine dell’A4 (era questa l’ultima versione). Bensì portandosi più su, fino a incrociare l’Asse interurbano lato Colognola-Treviolo (o magari andando anche oltre).

Una superstrada con due corsie, anziché un’autostrada vera e propria. Questo comporterebbe una netta riduzione dei costi e del consumo di suolo. Parlare di tariffe adesso pare un po’ aleatorio, ma non manca chi solleva l’idea suggestiva di un euro per l’intera tratta: costi contenuti che favoriscano l’utilizzo della nuova arteria da parte di automobilisti e mezzi pesanti.

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