Coltello di 20 centimetri in un tombino
Ipotizzato un regolamento di conti

Nuovo blitz a Verdellino con diverse armi improprie trovate dentro un tombino. Due giovani sono stati fermati dai carabinieri.

Martedì mattina i carabinieri della Stazione di Zingonia hanno effettuato un nuovo blitz in Piazza Affari a Verdellino. I militari, in particolare, hanno fermato due marocchini clandestini sul territorio nazionale, rispettivamente di 25 e 24 anni, i quali a seguito di perquisizione sono stati trovati in possesso di alcune armi improprie.

In particolare, nascosti in un tombino poco distante dai due, è stato recuperato un sacco con all’interno alcuni capi di abbigliamento riconducibili nello specifico al 24enne e anche una pistola giocattolo priva di tappo rosso, un coltello della lunghezza di oltre 20 centimetri, nonché cinque stelle metalliche con punte acuminate (utilizzate generalmente come strumenti d’offesa nelle arti marziali orientali), di cui una con un diametro addirittura di ben 10 centimetri.

I due stranieri sono stati quindi denunciati a piede libero ed è stata così avviata nei loro confronti la relativa procedura di espulsione amministrativa dal territorio nazionale. Il 24enne è stato inoltre deferito anche per possesso e porto illegale di armi improprie. Gli investigatori non escludono che proprie quelle armi potessero servire ai due per un regolamento di conti nell’ambito del contesto dello spaccio di sostanze stupefacenti «su piazza» tra «bande» di extracomunitari per la spartizione del territorio.

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