Viaggio tra le stazioni «fantasma»
Degradate e evitate anche dai pendolari
«Stazioni fantasma. Così le chiamiamo» racconta Andrea Lancini, pendolare di Fontanella che ogni giorno raggiunge Milano per lavoro. Le stazioni a cui fa riferimento sono quelle di Vidalengo, Morengo-Bariano e Calcio. E la definizione è sicuramente adeguata. La frequenza dei treni è in linea con il paesaggio: qui sostano la metà dei treni che fermano a Romano e Treviglio, le due stazioni principali della linea. A Calcio la media è di 22 fermate al giorno per ogni direzione, a Morengo-Bariano e a Vidalengo si arriva a poco più di trenta fermate. Ma dopo l’incidente ferroviario del 25 gennaio scorso la situazione è ulteriormente peggiorata (anche se provvisoriamente) con una riduzione della frequenza fino al 50 per cento.
Leggi di più acquistando a 0.99 euro la copia digitale del 18 febbraio 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA