Adolescenti italiani? Pigri e obesi
Ma i meno violenti e bulli d’Europa

Gli adolescenti italiani sono più pigri e obesi rispetto a quelli del resto d’Europa, hanno più difficoltà a relazionarsi con gli adulti ma sono meno violenti e praticano e subiscono meno il bullismo.

Lo afferma il rapporto sulla salute e il benessere dei giovani pubblicato oggi dall’ufficio europeo dell’Oms, secondo cui in generale tra i teen ager del continente stanno diminuendo fumo e alcol. Secondo il rapporto, che contiene dati raccolti nel 2013-2014 su ragazze e ragazzi di 11, 13 e 15 anni, più del 30% degli undicenni e dei tredicenni maschi è sovrappeso o obeso, un dato che cala, ma rimane sopra il 25% per i quindicenni.

Numeri ancora più preoccupanti si trovano per i tassi di attività fisica, che ci vedono ultimi assoluti sia a 11 anni che a 13, mentre siamo superati solo da Israele a 15. A questa età appena il 5% delle ragazze e l’11% dei ragazzi fa almeno un’ora al giorno di esercizio moderato o vigoroso.

«Obesità e inattività sono fattori indipendenti - afferma Franco Cavallo, ordinario di epidemiologia dell’Universit di Torino e curatore della parte italiana - i fattori su cui bisognerebbe agire sono certo l’attività fisica, ma non solo, anche i modelli alimentari, con quello mediterraneo che ormai è stato ’contaminatò. Un altro capitolo su cui andiamo male è la relazione con la famiglia, e la percezione della scuola, sembra che i nostri ragazzi abbiano meno dimestichezza e meno capacità di relazionarsi con gli adulti.

Tra i lati positivi invece si segnala il bullismo, su cui siamo molto bassi in classifica contrariamente a quello che si potrebbe pensare». All’età di 15 anni, conferma il rapporto, il 2% delle ragazze e il 3% dei ragazzi riporta di aver subito atti di bullismo, un numero superiore solo a quello di Islanda e Armenia e un decimo di quello della Lituania.

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