Al via gli estivi di Città Alta
E da stasera si sale in moto

Si sono ufficialmente aperti gli spazi estivi di Città Alta e dalla serata di venerdì 3 giugno entra in vigore l’ordinanza sulle moto: il Comune consente così l’accesso anche ai ciclomotori con cilindrata superiore ai 50 cc durante le chiusure nei weekend .

Ora bisognerà valutare gli effetti.Città Alta sotto l’assedio delle due ruote o un’affluenza nutrita ma nella norma? Vedremo. Tenendo presente che già negli anni scorsi i problemi e le lamentele non erano mancate e che, forse, è proprio la scelta a monte – ovvero quella di concentrare buona parte delle attività di animazione sulle Mura – a rendere ogni misura mai del tutto efficace: «Proprio l’esperienza – sottolinea l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni – ci ha indotti ad aumentare notevolmente gli stalli a disposizione dei motorini (complessivamente un centinaio in più, ndr), pesando, allo stesso tempo, anche sul ragionamento riguardante il divieto alle moto».

Un divieto che è stato rimosso fondamentalmente per una questione tecnica: «Sarebbe stato impossibile, volendo rispettare le scadenze che ci siamo dati – aggiunge l’assessore – aggiornare la cosiddetta “white list”, ovvero l’elenco dei mezzi ai quali è consentito l’accesso al centro storico, includendo tutte le moto dei residenti. Se per i veicoli, infatti, la registrazione è aggiornata, per le due ruote esistono lacune pesanti: anche chi abita sui Colli o dentro le Mura infatti non si è mai preoccupato di denunciare tutti i suoi mezzi, facendo affidamento sul fatto che con i pilomat si passava lo stesso».

E c’è anche una novità sulla telecamera di via San Bernardino: dopo alcune settimane di test, ora chi passerà senza permesso si beccherà una multa di 84 euro. Si tratta di una Ztl notturna, dalle 23 alle 7.

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