Amatriciana in piazza, già 1.800 adesioni Graziani: «Invitato il mondo della scuola»

Sabato sera erano a quota 1.809 le prenotazioni per la cena di mercoledì sul Sentierone, a base di amatriciana solidale. L’obiettivo del Comune di Bergamo, che ha lanciato l’iniziativa, è far sedere attorno ai tavoli almeno cinquemila persone: tutto il ricavato sarà devoluto alle popolazioni terremotate.

Come anticipato dal sindaco Giorgio Gori, la cena solidale vuole essere «di dimensione popolare come l’abbraccio delle Mura (con circa 12 mila partecipanti, ndr)». L’offerta minima per partecipare alla cena è 10 euro (5 per i bambini) ed è attivo un sistema di prenotazione on line all’indirizzo http://amatricianasolidale.eventbrite.it. È possibile registrarsi indicando l’orario in cui si preferisce cenare (19,30/20,30/21,30), il numero dei partecipanti e se tra questi ci sono bambini (under 14). La preregistrazione consentirà di saltare le code alle casse. Il Comune ha lanciato anche l’hashtag #amatricianasolidale.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi e con il patrocinio di SlowFood e vede la partecipazione di tante aziende che hanno messo a disposizione gratuitamente le materie prime, le stoviglie, le attrezzature da cucina, i tavoli e le sedie. In campo numerosi volontari, a partire dal personale di VisitBergamo e dagli Alpini della sezione di Bergamo. Ma potrebbero servire altre braccia e il sindaco Giorgio Gori ha lanciato un appello ai colleghi: «Serve il coinvolgimento di tutti i Comuni della provincia, accomunati dalla volontà di offrire un aiuto concreto a chi in questo momento ha bisogno di tutto - ha scritto in una lettera -. Se tra i vostri concittadini ve ne sono di disponibili a prestare servizio come volontari, chiedete loro di telefonare al numero 035.399415 a partire da lunedì mattina: il loro aiuto sarà prezioso e molto apprezzato».

L’intero mondo della scuola è invitato alla partecipazione. Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo, lancia un accorato appello a studenti, genitori, docenti, dirigenti scolastici, a tutto il personale della scuola perché si mobilitino e siano presenti numerosi alla tavolata solidale lungo il Sentierone. «È importante dare un segnale forte di vicinanza alle popolazioni tragicamente colpite dal sisma, che purtroppo ha portato con sé numerosi morti, fra i quali tanti bambini. Sono sicura che il grande cuore che contraddistingue la scuola bergamasca, manifestatosi sempre in queste occasioni – dice il provveditore Patrizia Graziani - porterà ad un’altissima partecipazione alla tavolata, come ad altre iniziative solidali che si stanno moltiplicando in terra orobica».

«È importante che la comunità scolastica tutta si stringa idealmente attorno alle popolazioni così tragicamente segnate, in un abbraccio carico d’affetto e di solidarietà, promuovendo anche percorsi di riflessione verso quanto accaduto, lanciando messaggi di vicinanza e gettando ponti solidali» prosegue Patrizia Graziani che parteciperà alla tavolata sul Sentierone.

«Ogni gesto solidale – conclude il provveditore Graziani - non può che coinvolgere i nostri studenti, come persone e cittadini orientati al bene comune, nel loro percorso di crescita alla cittadinanza attiva».

© RIPRODUZIONE RISERVATA