«Andate a ...», la Marchesi si scusa - Video
«Colpa della stanchezza, uscita infelice»

Arrivano con grande rapidità le scuse di Marzia Marchesi, dopo la gaffe di lunedì sera 15 febbraio durante il Consiglio Comunale. «Colpa della stanchezza, mi dispiace molto» ammette la presidentessa del Consiglio comunale.

Un commento infelice a Consiglio comunale concluso: «Un’uscita infelice sulla fatica di mediare sulle richieste di trattazione di ordini del giorno».

Nella coda del Consiglio Comunale di lunedì, a microfoni accesi, la Presidente del Consiglio Comunale Marzia Marchesi ha espresso un commento sopra le righe nei confronti delle minoranze consiliari. La presidente aveva appena dichiarato chiusa la seduta: si era appena concluso un confronto sulla gestione di alcune interpellanze con il Consigliere del Movimento 5 Stelle Marcello Zenoni, ben oltre le 22.30, dopo quattro ore di lavori di Consiglio.

La Presidente si scusa pubblicamente con l’intero Consiglio e soprattutto con le minoranze, imputando alla stanchezza della giornata lo sfogo ad alta voce colto dai microfoni. «Volevo scusarmi per la frase infelice detta a Consiglio Comunale chiuso – spiega Marzia Marchesi in un messaggio rivolto a tutti i capigruppo consiliari -. La stanchezza di una giornata piena di incontri e parole mi ha portato a commentare negativamente la fatica di mediare sulle numerose richieste di trattazione dell’ordine del giorno e interpellanze iscritte nell’ordine dei lavori. Ritenevo di aver chiarito in ufficio di presidenza la metodologia della trattazioni degli argomenti iscritti, ma in consiglio mi sono accorta di non essere stata chiara. Mi dispiace molto per l’accaduto».

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