Architetti, Ferrari nel Consiglio nazionale
E lascia la presidenza a Bergamo

Alessandra Ferrari è stata eletta tra i 15 consiglieri che guideranno il Consiglio nazionale degli architetti per il quinquiennio 2016-2021.

L’architetto Ferrari, Presidente dell’Ordine Provinciale di Bergamo, è l’unico componente della Lombardia a sedere tra le fila del nuovo esecutivo. «È un risultato straordinario non solo a livello privato ma per il valore di rappresentatività territoriale che il ruolo prevede. È il riconoscimento alle mie attività personali e a quelle dell’intero Ordine di Bergamo che ha partecipato a livello lombardo e nazionale con contributi organizzativi e culturali di notevole importanza» spiega. «Diritto, competenza, bellezza, progresso, ambiente, storia, felicità, sono gli ambiti nei quali un architetto deve essere messo nella condizione di declinare la parola architettura sia in Provincia di Bergamo che in qualunque altro territorio d’Italia. La nostra professione si trova in una fase estremamente delicata in cui i professionisti devono affrontare la necessità di stare insieme, di fare gruppo, sfruttando la tecnologia con l’obbligo di acquisire nuove competenze e più profonde conoscenze. Il nuovo Consiglio nazionale, quindi, contemporaneamente, dovrà investire immense energie per proporre soluzioni normative e contribuire al miglioramento culturale del ruolo dell’architetto nella società».

Prima presidente donna del Consiglio dell’Ordine degli architetti della Provincia di Bergamo, eletta nel luglio 2014, Alessandra Ferrari ha maturato significative esperienze in società di progettazione italiane ed internazionali e attualmente svolge la libera professione. A seguito dell’elezione al Consiglio Nazionale, Alessandra Ferrari dovrà dimettersi dall’incarico di presidente provinciale; a questo proposito saluterà personalmente tutti gli iscritti in occasione della Assemblea di Bilancio del 24 marzo.

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