Arezzo: morto il figlio di Bacis, ex Atalanta
Aveva 8 anni, è caduto dal terzo piano

Tragedia nella serata di sabato 16 maggio ad Arezzo: il figlio del bergamasco ed ex atalantino Michele Bacis è morto a 8 anni cadendo dal terzo piano.

Lo riporta il sito online della Nazione di Arezzo. Le notizie sono ancora frammentarie. È successo verso le 22 in vicolo della Dea, una stradina tra via Cesalpino e via Montetini, poco sotto Palazzo Cavallo, nel centro storico della città aretina. Un urlo nel buio, l’ambulanza che è accorsa, lo staff medico che ha tentato di rianimare il bambino agonizzante, ma non c’è stato purtroppo nulla fa fare, inutile l’intervento dell’elisoccorso.

Proprio nei giorni scorsi Bacis, 40 anni, aveva raccontato commosso che c’era anche suo zio tra le salme, vittime del Covid-19, portate via da Bergamo dai camion dell’esercito. E ora questa tragedia ancora più immane e per il momento inspiegabile.

Michele, classe 1979, di ruolo difensore, è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, ma non ha mai debuttato con la prima squadra in un match ufficiale e nel 1999 è approdato alla Triestina. Poi ha girato l’Italia giocando per Fiorentina, Arezzo, Genoa, Avellino, Cremonese, Monza, Paganese e ancora Arezzo dove si era fermato a vivere allenando anche l’Atletico Arezzo dal 2011 al 2013.

Per la morte di Jacopo Bacis è arrivato anche il cordoglio dell’Atalanta. «Increduli ed affranti, il presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia Atalanta partecipano con grande commozione e vicinanza al dolore di Michele Bacis, ex nerazzurro cresciuto nel vivaio del Centro Bortolotti, per la tragica e prematura scomparsa del giovane figlio Jacopo», si legge nella nota sul sito ufficiale. «A Michele Bacis ed ai suoi familiari le più sentite e sincere condoglianze da parte di tutta l’Atalanta Bergamasca Calcio».

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