Astino, lavori al campo del parcheggio
Ma posti auto legati a eventi culturali

Partono i lavori al parcheggio di Astino. Non di costruzione, ma di ripristino dell’area allo stato originale (a prato), operazione di smantellamento che, dalla chiusura della stagione Expo (a ottobre), era stata eseguita solo in parte.

È Fabio Bombardieri, presidente della Fondazione Mia ad annunciare che «i lavori partiranno a breve». «Speravamo nel tavolo tecnico dell’accordo di programma, che doveva entrare nel merito della questione, ma visti i tempi ancora incerti, abbiamo affidato l’incarico per il ripristino - continua Bombardieri -. Se il tavolo si riunirà, forse riusciremo a evitare la duplicazione dei lavori».

La notizia arriva un giorno dopo la visita del Corpo di polizia forestale al Parco dei Colli per un’«acquisizione di documenti» relativi alle autorizzazioni del parcheggio allestito in via straordinaria l’anno scorso, autorizzato fino a ottobre. Di recente la Mia ha portato una progettazione «ecocompatibile» con un operatore privato pronto a gestire il nuovo parcheggio a pagamento e non solo: «Il programma culturale e socioculturale per quest’estate è in fase avanzata di allestimento, siamo consapevoli che la mancanza di un parcheggio comporterebbe gravissimi disagi ai cittadini - spiega Bombardieri -. Per questo siamo pronti a trovare tutte le strade per evitarli, le soluzioni tecniche ci sono come l’installazione di una sbarra di accesso, una persona di servizio, un numero di posti delimitati da relative strisce e, se con costi compatibili, uno schermo che segnali il numero di posti disponibili all’inizio di via Astino. C’è già l’interessamento di un privato per gestire l’eventuale parcheggio, a pagamento ma con tariffe moderate, di via Ripa Pasqualina».

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