Astino, si parte con la stagione
Attività ricreative e culturali al via

È arrivato il sospirato via libera della Sovrintendenza alle attività culturali e ricreative ad Astino. Senza quest’autorizzazione (venerdì era arrivata solo quella per il parcheggio) la seconda stagione estiva nella cornice dell’ex convento era seriamente a rischio.

Il presidente della Mia Fabio Bombardieri tira un sospiro di sollievo. Ma ora, dice, arriva il bello. «Dovremo correre per allestire tutto in tempo per l’apertura prevista – afferma –. Se non sarà l’1 giugno, sarà il 2. Questione di giorni».

Con il passaggio in Giunta, al Parco dei Colli e in commissione edilizia - con cioè tutte le autorizzazioni in mano - si potrà partire con i lavori. Lo scoglio più grosso e più temuto, la Sovrintendenza, è stato però superato. Anche se l’architetto Giuseppe Napoleone ha cassato una delle due tensostrutture (una per il cibo, l’altra per il beveraggio) che i progettisti avevano previsti all’esterno del convento.

Sul prato l’anno scorso c’erano due gazebo, forse un po’ troppo stile feste. Quest’anno, raccontano dalla Mia, si era optato per due tensostrutture, più belle, eleganti e consone al luogo. La Sovrintendenza ha dato l’ok solo a una, senza fornire ulteriori spiegazioni. Un problema in più per i gestori che prenderanno in carico tutta la parte ristorazione: Mimmo, La Marianna ed Elav, il birrificio indipendente già presente lo scorso anno ad Astino e forte quindi di un anno di esperienza in un luogo tanto bello quanto delicato.

Quasi sicuramente per l’apertura di Astino non sarà pronto il parcheggio, l’altra richiesta fondamentale inoltrata dalla Mia per poter gestire al meglio la stagione ed evitare l’assalto indiscriminato delle auto.L’area di sosta provvisoria, un centinaio di posti, verrà realizzata a Ripa Pasqualina come l’anno scorso. Avrà però posti delimitati, una pavimentazione a terra di grigliati erbosi e un fondo drenante. E, soprattutto, sarà a pagamento per garantire un più veloce turnover.

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