Auto, incentivi per passare a Gpl e metano
Ecco i Comuni bergamaschi aderenti

Sono stati confermati anche per il 2017 gli incentivi ministeriali per tramutare la propria auto da benzina a Gpl o metano. I contributi vanno dai 500 ai 1000 euro per le trasformazioni con differenze a secondo della tipologia di impianto scelto e del tipo di veicolo, automezzo privato o veicolo commerciale.

In ogni caso una cifra solo vicina a un terzo dell’intero prezzo da spendere per la conversione dell’impianto. L’iniziativa non è però diffusa su tutto il territorio nazionale ma è riservata ai Comuni che decidono l’adesione: 674 Amministrazioni. Le risorse destinate agli incentivi 2017 ammontano complessivamente a 1.807.500 euro:

• Euro 500 (E. 350 a carico del fondo ICBI e € 150 a carico dell’officina richiedente) per installazione impianti GPL su automezzi privati Euro 2-3 alimentati a benzina.

• Euro 650 (E. 500 a carico del fondo ICBI e € 150 a carico dell’officina richiedente) per installazione impianti metano su automezzi privati Euro 2-3 alimentati a benzina.

• Euro 750 per installazione impianti GPL su veicoli commerciali Euro 2-3-4-5.

• Euro 750 per installazione impianti GPL su veicoli commerciali con alimentazione diesel.

• Euro 1.000 per installazione impianti metano su veicoli commerciali con alimentazione diesel.

Per usufruire dell’incentivo, il cittadino residente in un Comune che fa parte del programma ICBI (Iniziativa Carburanti a basso impatto) dovrà recarsi presso uno degli installatori aderenti all’iniziativa per la trasformazione del veicolo. L’officina, dopo aver verificato che veicolo e intestatario della carta di circolazione abbiano i requisiti necessari, prenota via internet il contributo sul sito del Consorzio Ecogas. Il cittadino fruisce dell’incentivo tramite uno sconto riportato direttamente in fattura e il Comune capofila provvederà ad effettuare i rimborsi alle autofficine degli ecoincentivi erogati. Importante l’aspetto riguardante il monitoring, infatti alcuni dei veicoli che beneficiano degli incentivi vengono dotati di dispositivi portatili di misurazione delle emissioni, gli stessi utilizzati per i nuovi test RDE (Real Driving Emissions) per verificare i valori reali di emissione dei veicoli nelle prove su strada. Il principale inquinante monitorato sarà il Particolato (PM). Si tratta di un’occasione da sfruttare per quanti desiderano trasformare la propria autovettura ma bisognerà affrettarsi, visto che sono già stati utilizzati il 50% dei fondi destinati agli automobilisti privati.

Ecco i Comuni bergamaschi aderenti

ALBINO

ALZANO LOMBARDO

AZZANO SAN PAOLO

BERGAMO

BOLTIERE

BONATE SOPRA

CANONICA D’ADDA

CASIRATE D’ADDA

COSTA VOLPINO

CURNO

DALMINE

FARA GERA D’ADDA

FIORANO AL SERIO

GORLE

GRASSOBBIO

LALLIO

MADONE

MOZZANICA

MOZZO

NEMBRO

OSIO SOPRA

OSIO SOTTO

PALADINA

RANICA

ROGNO

SAN PAOLO D’ARGON

SCANZOROSCIATE

SERIATE

SOTTO IL MONTE PAPA GIOVANNI XXIII

TORRE BOLDONE

TORRE DE’ROVERI

TREVIOLO

URGNANO

VILLA DI SERIO

ZANICA

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