«Avere il diabete non è poi così male»
A 10 anni affronta la malattia col sorriso

«Avere il diabete non è così male, io mi ci sono abituata e ormai mi sembra normale. Come tante altre cose nella vita, il diabete ha dei lati brutti ma anche dei piccoli vantaggi, perché molti bambini, vedendo che sono forte e coraggiosa, vogliono diventare miei amici!».

Matilde Bianca Ambrosioni ha appena compiuto dieci anni e le piace correre, saltare, giocare come tutti gli altri suoi coetanei. La sua è una malattia che non si vede, e da un lato questa è una fortuna, perché può nasconderla se vuole, ed evitare di sentirsi diversa. Allo stesso tempo, però, è anche una condanna, perché la gente non capisce, a volte giudica e ferisce senza nemmeno rendersene conto.

Proprio per questo, a un certo punto, Matilde ha deciso di raccontare a tutti che cosa significa vivere con il diabete: con l’aiuto della mamma Caterina ha preparato un piccolo libro dal titolo «Non è così male…Il diabete raccontato da Matilde» e l’ha pubblicato con il patrocinio dell’associazione «Noi. Insieme per i diabetici insulinodipendenti» di Bergamo, accompagnato dalle illustrazioni allegre di Alexandra Pulixi, in arte La Fille Bertha, una giovane artista sarda impegnata in ambito sociale e nella moda.

«Abbiamo ragionato insieme – spiega mamma Caterina – su cosa sarebbe stato utile dire. Per aiutarla le ho proposto una serie di domande e lei ha risposto. Il testo, con qualche minima correzione, è rimasto così come l’ha scritto. Ci è sembrato un bel modo per spiegare anche ai più piccoli che cosa significa vivere con il diabete per una bambina come lei. Siamo riusciti a completarlo in tempo per il suo decimo compleanno, così ha potuto presentarlo ai suoi amici con una festa allegra».

© RIPRODUZIONE RISERVATA