Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova:
«Forniteci i dati per capire la zona rossa»

I sindaci di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, in una lettera al presidente Fontana e al ministro Speranza, chiedono «di avere tutti gli elementi necessari per comprendere la fase epidemica sulle nostre province e i parametri che ne determinano l’inserimento nella zona rossa, al pari di tutta la Regione».

«La preoccupazione per la crescita dei contagi è comune e condivisa, così come l’impegno per rallentarne la diffusione a tutela dei nostri cittadini - scrivono i sindaci delle quattro città lombarde -. Siamo convinti che mai come ora serva la più ampia e solida unità istituzionale e non verrà mai meno dai nostri territori l’impegno a fare la nostra parte».

La richiesta, spiegano, «è motivata dalla necessità di capire per spiegare ai nostri cittadini e imprese e categorie economiche e sociali lo stato di fatto. Ma è altresì fondamentale per monitorare l’andamento epidemiologico. Siamo per questi motivi a chiedere di conoscere i dati relativi ai 21 indicatori sanitari di rischio, nonché Rt delle nostre province e città capoluoghi nella settimana appena conclusa».

Tale richieste «ci aiuteranno a conoscere la complessità dei fattori e dati che determinano le zone di inserimento e ci consentiranno di richiedervi, se confortati dagli stessi, l’applicazione di quanto previsto dall’art.3 comma 2 del Dpcm» che dice: «Con ordinanza del Ministero della Salute, d’intesa con il presidente della Regione interessata, può essere prevista, in relazione a specifiche parti del territorio, in ragione dell’andamento del rischio epidemiologico, l’esenzione dell’applicazione delle misure contenute di cui al comma 4».

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