Bergamo e il leone di S. Marco «perduto»
Ma qual è l’origine del simbolo di Venezia?

Si torna a discutere sul Leone di San Marco che un tempo svettava su Porta Garibaldi - come su tutti gli altri accessi a Città Alta - in un affresco i cui colori sono svaniti ormai da decenni. Ma qual è il significato e l’origine del simbolo che caratterizzava la repubblica di Venezia?

Già negli anni scorsi si era dibattuto sull’opportunità di recuperare l’effigie, ma ora la proposta - contenuta in un ordine del giorno in Consiglio della leghista Luisa Pecce - sembrerebbe aver procurato anche qualche mal di pancia all’ interno della maggioranza a Palafrizzoni. Ma qual è l’origine e il significato del simbolo che caratterizza la Repubblica veneziana?

Il leone è un simbolo prima di tutto di potenza e maestosità, oltre che essere anche simbolo del Santo e per questi motivi fu scelto da Venezia come vessillo. Poteva essere rappresentato in modi diversi:
Rampante: di profilo, sulle zampe posteriori
In moeca: di fronte, seduto e con le ali spiegate
In gazzetta: seduto, con le ali spiegate e l’aureola
Vessillifero: rampante, sorregge un vessillo
Passante: di profilo, con zampa anteriore destra appoggiata sopra il libro

Il leone di San Marco non si trova solo a Venezia ma in tutte le città che sono state dominate e rappresentava per così dire lo status che assumeva la città stessa nei confronti del dominatore:
Se il leone si accompagna, per esempio, a un libro aperto, significa che quella specifica dominazione doveva pagare le tasse. Con la zampa sopra il libro chiuso, lo spadone puntato sul libro o rivolto verso l’alto, invece, sta a significare che le dominazioni erano esentate dal pagamento delle tasse, per meriti relativi alla guerra, oppure perché alla Serenissima faceva comodo «tenersele buone». L’icona del Leone di San Marco era utilizzata anche come sigillo nei cippi confinari, ovvero i confini tra due stati.

Un simpatico video realizzato da una veneta con una veloce e semplice spiegazione del simbolo del leone di San Marco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA