Bergamo, processo «affittopoli»
Tutti assolti anche in appello

È stata confermata la sentenza di assoluzione per tutti gli imputati nell’inchiesta che ipotizzava la creazione di una corsia preferenziale per bypassare le liste di attesa per le case Aler.

È stata confermata anche in Corte d’appello la sentenza di assoluzione per tutti gli imputati del processo «affittopoli» che aveva visto coinvolti una serie di persone tra cui Sonia Rigoletto, ex responsabile dell’Ufficio alloggi di Bergamo. La prima assoluzione era arrivata a giugno del 2016 dopo che il pm Giancarlo Mancusi aveva chiesto per la Rigoletto la pena più dura, due anni e quattro mesi, pur riconoscendo che la donna si era «trovata a gestire una situazione al limite dell’emergenza ed è stata lasciata sola». Il pm aveva chiesto complessivamente 8 condanne e 3 assoluzioni: era stato chiesto un anno per l’ex responsabile delle Politiche della casa Gialuca Della Mea, 9 mesi per il funzionario della Massimo Casanova, mentre erano stati chiesti 8 mesi per Miryam Alfieri, Primo Bonardi, Antonietta Piccolo e Giorgio Tirinzoni. Oggi la sentenza che mette fine al processo con assoluzione totale per tutti gli imputati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA