Bergamo Sposi si sposta sul web
Arriva la tre giorni «Virtual Edition»

Il 19, 20 e 21 marzo 2021 una tre giorni virtuale, occasione di ripartenza per un comparto duramente provato dallo stop forzato delle cerimonie.

Confesercenti Bergamo annuncia le date di Bergamo Sposi 2021|Virtual Edition, il tradizionale appuntamento per migliaia di coppie alla ricerca delle proposte migliori per il loro matrimonio, giunto quest’anno alla 23a edizione e in programma dal 19 al 21 marzo 2021. Il salone Bergamo Sposi, ideato da Promozioni Confesercenti e organizzato da Ecspo – che si svolge tradizionalmente ad inizio febbraio nei padiglioni del polo fieristico in via Lunga – da oltre 20 anni è un evento fondamentale per chi vuole organizzare un matrimonio, permettendo ai futuri sposi di scoprire brand, idee, tendenze e fornitori locali.

L’emergenza sanitaria non ferma dunque uno degli appuntamenti di riferimento a livello regionale che si sposta sul web per una versione interamente online: un nuovo modo di concepire la tradizionale fiera degli sposi, un‘esperienza virtuale che però non rinuncia al contatto diretto con i protagonisti della filiera del wedding, permettendo ai futuri sposi di visitare gli stand virtuali degli espositori e consentendo alle realtà presenti di proiettarsi verso soluzioni già adottate da altri big del settore fieristico.

Un segnale importante per l’industria del matrimonio bergamasco che comprende numerose piccole e medie imprese ormai ferme da un anno, tra nozze rinviate e drammatici cali del fatturato: abiti sposa, sposo e cerimonia; accessori; bomboniere, partecipazioni e wedding list; casa (arredo, complementi e servizi), editori e web; estetica e benessere; fiori, allestimenti e scenografie; foto e video; musica e intrattenimento; noleggio carrozze e auto: ricevimento e ristorazione; viaggi di nozze; wedding planner.

I recenti dati Istat fotografano per il periodo gennaio-ottobre un crollo dei matrimoni: nel 2019 si sono sposati oltre 195.000 coppie di sposi, con una spesa media pro capite di 30.000 euro. Nel 2020 l’87% dei matrimoni non sono stati celebrati per via delle restrizioni durante il lockdown, per le misure di contenimento della pandemia (evitare assembramenti, numero massimo di persone in caso di eventi) che hanno riguardato l’intero anno e per radicalizzati problemi legati all’occupazione e alla crisi economica in atto.

L’annuncio della versione virtuale della fiera degli sposi bergamasca segue l’eco delle proteste di un intero settore, oggi riunito nelle principali piazze italiane, compresa quella di Bergamo, con l’iniziativa di protesta pacifica “Insieme per il weeding” a sostegno dei lavoratori di tutta Italia del comparto wedding, pesantemente provato da uno stop forzato e senza prospettive certe di ripartenza.

Ornella Schenatti, amministratrice di Ecspo Srl: «Con la forza del brand Bergamo Sposi, l’edizione 2021 cambia pelle. Faremo trovare la fisicità di una fiera, fatta di relazioni e persone, ma con una veste nuova: si potrà partecipare comodamente dal proprio divano di casa e visitare gli stand dei circa trenta espositori che, con coraggio e determinazione, si metteranno in gioco su una piattaforma virtuale per superare le difficoltà del periodo. Nessun decreto riuscirà a chiudere in casa i sogni dei futuri sposi che continuano a immaginare il giorno più bello della loro vita. Consiglio quindi alle coppie di sognare, creare e lasciarsi ispirare dalle tante idee e novità proposte dai professionisti di questa Virtual Edition. La fiera sono certa che tornerà ancora in presenza e la organizzeremo con la passione e l’entusiasmo che da sempre ci contraddistinguono».

Fabio Galletti, titolare di Alberto Sposo (Sotto il Monte): «Dall’inizio della pandemia abbiamo sofferto parecchio e ora ci sentiamo abbandonati e nel disagio più totale: le limitazioni legate al mondo degli eventi hanno compromesso tutto il circuito del settore legato ai matrimoni ed oltre ad aver perso la passata stagione lavorativa ora rischiamo di annullare anche la prossima. Ci siamo da subito attrezzati per rispettare le norme di distanziamento all’interno del nostro negozio, investendo importanti risorse, e da quando abbiamo potuto riaprire ci siamo riorganizzati prolungando gli orari di apertura: il sabato è sempre stato il giorno di maggiore afflusso e vendita, ora stiamo aperti in settimana anche fino alle nove di sera per meglio distribuire la clientela. La richiesta di lavoro c’è ma il problema è la totale incertezza sulle date delle cerimonie che slittano continuamente a causa delle restrizioni. Partecipare anche se virtualmente a Bergamo Sposi è per noi uno stimolo ad andare avanti, a non perdere il contatto con le altre realtà del settore e soprattutto è un segnale di continuità verso tutte le coppie che abbiamo incontrato all’inizio dello scorso anno e che si sarebbero dovute sposare tra il 2021 e il 2022».

Bergamo Sposi2021|Virtual Edition sarà on line sul sito fierabergamosposi.it
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