Boccaleone, riapre il viadotto
Ma restano i limiti per i mezzi pesanti

Sono in corso in queste ore le operazioni per la riapertura della via sottostante il viadotto di Boccaleone.

Il Comune di Bergamo, in seguito a un lungo lavoro di analisi dei materiali e di monitoraggio, ha valutato la riapertura della strada dopo aver appurato che non esistono ulteriori rischi di distaccamento di materiale dal ponte. Rimangono comunque in vigore le limitazioni al traffico sul viadotto, con il divieto di transito ai mezzi di peso superiore alle 44 tonnellate. Nei mesi scorsi gli ingegneri incaricati dal Comune di Bergamo hanno svolto gli accertamenti sulle condizioni statiche del ponte, a seguito della caduta di alcuni calcinacci nello scorso mese di dicembre. I tecnici hanno dapprima recuperato progetti e ricostruito la storia del viadotto di Boccaleone (realizzato in diversi lotti su più annualità dagli anni ’50 in avanti): al termine dell’analisi dei progetti, è stato prelevato materiale (per verificare soprattutto le condizioni di ossidazioni del ferro della struttura e lo stato di ammaloramento del calcestruzzo) per verificare le condizioni statiche.

Sono state compiute tutte le valutazioni sugli elementi accessori, come il sistema di smaltimento delle acque, i giunti e gli elementi di appoggio delle travi del viadotto: un analisi completa a 360°, che ha richiesto diversi mesi di lavoro. Sono stati battuti gli elementi che si stavano distaccando: in questi mesi di chiusura non sono avvenuti né pare vi sia la possibilità di altri distacchi. Per questo motivo si riapre la via sottostante, confermando le limitazioni di carico sul viadotto: sul viadotto andranno comunque fatti lavori di manutenzione straordinaria (interventi già previsti nel Piano delle Opere Pubbliche 2017, due lotti da 800mila euro l’uno), in riferimento soprattutto agli elementi accessori e al ripristino delle parti distaccate, in parte già sistemate.

«Molto lavoro è stato fatto in questi mesi – precisa l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bergamo Marco Brembilla – sul viadotto di Boccaleone, dal primo intervento di messa in sicurezza (del quale ringrazio i Vigili del fuoco) alla battitura delle zone danneggiate all’analisi della struttura, un lavoro che ha richiesto molto tempo e attenzione. Ad oggi, dopo un lungo e attento monitoraggio del ponte, non pensiamo ci siano pericoli di ulteriori distacchi e pertanto riapriamo il tratto di via sottostante»

«Nel 2017 – prosegue Brembilla – è prevista la progettazione del primo lotto di intervento di manutenzione straordinaria del ponte. Nel frattempo rimarrà il limite di 44 tonnellate di peso per i mezzi in transito sul viadotto come previsto dall’ordinanza emessa ormai alcuni mesi fa. Si tratta di una condizione necessariaa per una struttura realizzata oltre cinquant’anni fa e che vede crescere costantemente - con un aumento del 3% annuo - il numero di veicoli che la percorrono».

© RIPRODUZIONE RISERVATA