Casa ai Celestini compie sette anni
Sabato convegno con Matteo Lancini

A sette anni e mezzo dall’apertura la Comunità minori Casa ai Celestini – che rappresenta uno dei servizi dell’Associazione Agathà – apre le sue porte alla città per un pomeriggio di condivisione.

Agathà è nata dall’incontro della passione educativa del Patronato San Vincenzo e delle suore Sacramentine e conduce progetti rivolti a ragazze adolescenti e a giovani donne in difficoltà. La giornata di sabato 2 giugno sarà l’occasione per un open day in cui la Comunità minori e il territorio potranno entrare in contatto. In questi anni sono un’ottantina le ragazze passate, per periodi diversi, nella Casa e attualmente sono 10 quelle accolte, 6 in forma residenziale e 4 con accoglienza diurna. Oltre alla coordinatrice Ilaria Cattaneo vi operano 7 educatori. «Dopo questi anni – spiega don Marco Perrucchini, presidente di Agathà – crediamo sia importante sottolineare l’importanza della collocazione di questa realtà all’interno di un territorio. I percorsi di tutela perdono significato se il legame con il territorio si riallaccia solo alla fine del percorso».

Il pomeriggio vedrà la restituzione di un laboratorio realizzato con le ragazze, un momento formativo, una cena insieme e una conclusione musicale. «Mi fido di te! Storie di passione educativa» è il titolo dell’iniziativa che si aprirà alle 15.30 in via dei Celestini 10 con un momento di rilettura della Costituzione proposto dalle ragazze. Alle 17 nel teatro dell’oratorio di Borgo Santa Caterina interverranno Matteo Lancini, psicoterapeuta e presidente dell’associazione Minotauro, e don Chicco Re, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, sul tema «Adolescenti in ricerca e adulti autentici». Modererà l’incontro Silvana Galizzi, giornalista de L’Eco di Bergamo. «È un tema che riguarda l’intero territorio – osserva don Perrucchini - e pone un focus sul ruolo dell’adulto all’interno dei compiti educativi in rapporto con gli adolescenti».

Alle 19.30 nella Casa ai Celestini si terrà la cena di raccolta fondi a sostegno dei progetti dell’associazione per la quale viene richiesta una quota di partecipazione di 35 euro. Le prenotazioni si possono effettuare entro venerdì 25 maggio via email all’indirizzo [email protected] oppure con una telefonata o un sms al numero 366.7086412, oppure venerdì dalle 9 alle 11 recandosi alla comunità educativa.

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