Cerca di accoltellare il figlio e di uccidersi
Salvati dagli amici, dramma nella Bassa

Una notizia dolorosa, un dramma familiare che è stato scongiurato grazie all’intervento di alcuni amici. Sabato sera in un paese della Bassa Bergamasca una giovane mamma con una forte depressione avrebbe cercato di uccidere il figlio di 20 mesi, per poi togliersi la vita.

La donna, in fase di separazione dal marito, era in forte depressione e aveva dei problemi familiari oltre ad aver perso proprio sabato il lavoro. Dopo aver incontrato degli amici, la mamma sulla sua auto avrebbe accoltellato il bambino con un grosso coltello da cucina: successivamente avrebbe cercato di togliersi la vita, con lo stesso coltello.

Secondo quando riportato dai carabinieri, la 28enne avrebbe inferto dei colpi sul collo e sull’emitorace del piccolo. Il tutto sarebbe avvenuto probabilmente all’interno dell’abitacolo dell’utilitaria in uso alla donna, date le tracce ematiche rilevate dai carabinieri successivamente intervenuti per il sopralluogo. La donna si sarebbe poi auto inferta dei colpi con la stessa arma bianca, già recuperata e sequestrata dagli investigatori dell’arma. Ferita, sarebbe tornata dagli amici in auto, completamente insanguinata e con il bimbo. Da qui i soccorsi, con il 118 che si è attivato e ha trasferito mamma e figlio in ospedale.

La mamma è stata arrestata in flagranza di reato per tentato omicidio pluriaggravato e si trova in ospedale, per la necessaria assistenza. Su disposizione del pm di turno, la donna è piantonata finché non verrà dimessa e quindi tradotta in carcere. Il bambino non è in pericolo di vita e si trova in osservazione al Papa Giovanni di Bergamo: la sua tutela potrebbe essere affidata al nonno. Ulteriori approfondimenti investigativi sono in corso a cura degli inquirenti per accertare il movente del gesto disperato.

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