Charles diritto in semifinale
Strega pubblico e giuria - video

I complimenti dei coach del talent di Rai 2 al nostro bergamasco in gara. Emis Killa: «È ipnotico quando canta, incisivo e profondo».

La voce black di Charles Kablan ha stregato il pubblico di «The Voice» e lo ha portato diritto in semifinale. Il ventiduenne ivoriano, a Seriate da tre anni, ha superato al primo colpo la seconda delle puntate dal vivo del talent show musicale,mercoledì in diretta in prima serata su Rai 2.

Charles Kablan affascina con la sua versione di «Writing’s On The Wall» di Sam Smith, canzone tema dell’ultimo film di James Bond, «Spectre». Un brano raffinato e adattissimo alle qualità vocali del giovane, che per l’occasione è tornato a cantare in inglese, la lingua a lui più congeniale. Una canzone di grande difficoltà, eseguita in maniera quasi impeccabile. Ottima la tenuta nel falsetto, uno dei punti di forza di Charles Kablan, come ha riconosciuto anche Dolcenera. Max Pezzali è uno dei maggiori fan del cantante: «Charles è impressionante, inutile nascondersi dietro un dito. Ha un controllo e una qualità del falsetto straordinaria. È dura essere di un’altra squadra». Sentimento condiviso da Raffaella Carrà: «Mi fa tanta paura questo meraviglioso ragazzo». Emis Killa, il suo giudice-coach, l’ha ringraziato per aver scelto lui come mentore: «Charles è ipnotico quando canta, incisivo e profondo, rende densa l’atmosfera». Come è stato ricordato anche ieri, Charles Kablan ha lasciato il padre e i fratellini in Costa d’Avorio, in cerca di un futuro migliore.

Canta da sempre, senza avere mai preso lezioni, perché per lui la musica è una necessità naturale. Arrivato a Bergamo, ha cercato un modo per continuare a esibirsi e fa parte del coro gospel di Seriate Henry’s friends. Il suo obiettivo è vivere di musica, ma nel frattempo lavora in una fabbrica di Grassobbio, dove fa le pulizie, e studia alle scuole serali dell’Istituto Pesenti. Sul palco sembra sempre a suo agio, composto, elegante, senza avere bisogno di strafare. Come dice lui stesso: «Prima dell’esibizione c’era ansia, l’ho trasformata in adrenalina».

Erano rimasti in 12, tre per squadra, i cantanti in gara prima delle eliminazioni di ieri. Nel team di Charles, guidato da Emis Killa, anche la giovane Alina Ascione con «50mila» di Nina Zilli e la napoletana Roberta Nasti con «Just give me a reason» di Pink. Non brutte interpretazioni, ma prive dello spessore di quella di Charlie, come lo chiamano gli amici. A decidere che il talento di Seriate dovesse restare in gara, è stato il pubblico tramite il televoto. L’appuntamento ora non sarà più il mercoledì, per evitare il difficile scontro con Amici di Maria De Filippi, ma il lunedì. Gli otto cantanti rimasti in gara si affronteranno nella semifinale lunedì e le quattro voci che passeranno il turno si giocheranno la vittoria nella finalissima del 23 maggio.

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