Christo, oltre 100 mila persone al giorno
Trasporti in affanno. E da stasera si chiude

Dalla conta finale di mercoledì sera ci si aspetta che sia stata sfondata quota centomila persone al giorno. Con questi numeri, il Sebino sta andando in tilt e il primo meccanismo che si è inceppato è quello dei trasporti. Da stasera, giovedì 23 giugno, stop agli accessi notturni dalle 24 alle 6.

Battelli, treni e bus navetta non bastano a smaltire la richiesta dei viaggiatori, sia di quelli in arrivo sia di quelli in partenza. Navigazione Lago di Iseo, Trenord e Brescia Mobilità hanno allungato la coperta, mettendo in campo tutte le forze su cui potevano contare, e andando pure a cercarle altrove, ma la coperta è ancora troppo corta, perché troppo grande e imprevedibile è stata la risposta del pubblico. Ecco perché la prefettura di Brescia ha deciso di far scattare la prima tagliola: stop agli accessi notturni. E sempre la prefettura di Brescia per garantire sicurezza proprio ieri mattina ha preferito tenere ferme per qualche ora in stazione a Brescia tremila persone, fra cui 400 bambini, sotto il sole di mezzogiorno piuttosto che aggiungerle alla calca di Sulzano. Mercoledì è stata l’ultima notte in passerella. Da stasera, giovedì 23 giugno, dalle 24 alle 6 «The floating piers» resterà chiusa. Contrariamente a quanto avrebbe tanto voluto Christo, che ha sempre annunciato il giorno e notte.

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