Continua l’allerta neve fino venerdì
È rischio «gelicidio», ecco cosa significa

La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia ha emesso una comunicazione di ordinaria criticità per rischio neve su tutta la regione Lombardia dalla mezzanotte.

La neve proseguirà nella giornata di venerdì con un passaggio di una nuova veloce perturbazione da ovest verso est. Previste deboli nevicate a partire da sudovest in estensione a nordest, anche sotto forma di rovescio. I fenomeni interesseranno inizialmente tutte le quote, poi sarà possibile un passaggio a pioggia o pioggia mista a neve, specie sulle zone pianeggianti. Gli accumuli generalmente saranno deboli, inferiori ai 10 centimetri sulla Pianura, localmente superiori su Prealpi e Appennino fino a 15 cm. Dalla sera tendenza ad esaurimento dei fenomeni. Si raccomanda attenzione per i possibili episodi di gelicidio (pioggia che gela al suolo).

Il gelicidio che è altro che un tipo di precipitazione sopraffusa (acqua allo stato ancora liquido nonostante temperature al suolo uguali o inferiori a 0°C), che tende a congelare all’istante non appena tocca una qualunque superficie o un qualunque oggetto. La pioggia che gela al suolo genera una patina di ghiaccio trasparente fortemente scivolosa, estremamente insidiosa. Il gelicidio causa forti danni anche alla vegetazione

«A causa delle basse temperature, non si possono escludere problemi anche sulla fornitura dei servizi essenziali (elettricità, acqua, gas)» spiegano dalla Protezione Civile. Al momento però non si registrano segnalazioni e tutte le strutture di competenza sono attive e la situazione è monitorata e sotto controllo.

La neve, tra l’altro, sta abbracciando mezza Italia ma le temperature aumentano soprattutto al Sud, fino a 20°C. «È la neve a caratterizzare il tempo in questo primo giorno di marzo su molte località italiane per via della nuova perturbazione in arrivo dalla Spagna che trasporta anche aria più mite ad iniziare da Sud - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che aggiunge -: il grande freddo si va attenuando ma nei prossimi giorni ancora occasione per altre piogge e neve a bassa quota al Nord».

«l fine settimana si preannuncia turbolento: mentre l’aria gelida andrà ritirandosi sul Nord Europa, si andrà aprendo invece un canale di bassa pressione dall’Atlantico. Si attende così il passaggio di altre perturbazioni con fenomeni sabato sopratutto sulle Tirreniche. Dopo la breve tregua di domenica è prevista poi una nuova perturbazione. Il tutto accompagnato da un sali e scendi delle temperature ma senza il grande freddo di questi ultimi giorni» concludono da 3bmeteo.

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