Coronavirus, ecco i rinforzi dell’Arma
A passeggio col cane a 30 km da casa

La provincia di Bergamo, da sabato 14 marzo, registra l’intervento delle squadre del Reggimento carabinieri Lombardia, contingenti di rinforzo dell’Arma.

I rinforzi sono stati inviati in supporto ai comandi territoriali per intensificare i servizi di controllo straordinario del territorio e gestire eventuali criticità emergenti per l’ordine e della sicurezza pubblica. La presenza delle Squadre operative nella bergamasca è correlata all’esigenza di rafforzare il dispositivo istituzionale nei centri abitati e lungo le principali arterie stradali, per verificare il rispetto della direttiva nelle aree «a contenimento rafforzato» nell’ambito dell’emergenza in corso.

In particolare, le unità di rinforzo forniranno ausilio temporaneo alle numerose pattuglie già presenti sul territorio al fine di accertare, mediante appositi posti di controllo e vigilanza dinamica sul territorio provinciale, il rispetto della direttiva nelle aree «a contenimento rafforzato» che ha introdotto forti limitazioni alla mobilità in tutta la Lombardia, consentendo gli spostamenti delle persone fisiche solo se motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute, da attestare mediante apposita autodichiarazione.

In merito, nella sola giornata di sabato 14 marzo sono state controllate circa 360 persone, per un totale di 22 denunce, in riduzione rispetto ai giorni precedenti, a testimonianza del buon grado di accettazione della normativa in atto, pur con qualche eccezione: uno dei fermati, 46enne di Bergamo, era a passeggio con il proprio cane, a più di 30 km da casa; una ragazza di Pradalunga, 18enne, fermata a Gandino ha dichiarato di recarsi dalla nonna inferma, mentre in realtà stava andando da un’amica.

Prosegue, inoltre, l’attività di supporto dell’Arma ai presidi ospedalieri della provincia, nonché l’assistenza alle richieste di ogni tipo dei singoli cittadini. Proprio ieri, ad esempio, un anziano che abita da solo in una casa isolata di Foresto Sparso ha chiamato la Stazione Carabinieri di Sarnico, chiedendo aiuto perché impossibilitato a fare la spesa. In poco tempo, una pattuglia si è recata presso il supermercato più vicino e gli ha comprato il necessario per i prossimi giorni.

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