«Coronavirus, evitiamo i pregiudizi»
Gori e giunta, pranzo al cinese

Il sindaco Giorgio Gori e la Giunta a pranzo al ristorante cinese come segno di solidarietà alla comunità presente a Bergamo.

«Un segnale di vicinanza alla comunità cinese di Bergamo»: lo ha voluto dare il sindaco Giorgio Gori, pranzando in un ristorante cinese di Bergamo insieme ai colleghi della Giunta comunale nella giornata di martedì 11 febbraio.

«Le voci e gli articoli che si rincorrono sul coronavirus - scrive il sindaco sui social - hanno creato in questi giorni un allarme generalizzato. I cinesi bergamaschi sono comprensibilmente in apprensione per i loro cari, per gli amici e parenti che vivono in Cina. Quello che invece non si giustifica è l’allarmismo che ha portato molti italiani, e tra questi anche alcuni nostri concittadini, ad evitare ogni contatto con i cinesi che vivono qui, addirittura smettendo di frequentare i negozi e i ristoranti gestiti da cinesi. Il danno per questi ultimi rischia di essere molto rilevante. Ecco perché oggi abbiamo deciso di andare a pranzo in uno di questi ristoranti». «Il nostro piccolo gesto di solidarietà vuol essere un segnale: non c’è nulla di cui aver timore. Evitiamo - conclude Gori - che ai problemi veri, quelli legati alla malattia che si è diffusa in Cina, debbano sommarsi anche quelli generati solo dal pregiudizio».

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