Da oggi biglietto a bordo
Su tram e autobus prime emettitrici

Da lunedì 6 marzo sulla linea T1, poi progressivamente toccherà ai bus. Si può pagare anche con carte bancarie.

A partire da lunedì 6 marzo non ci saranno più scuse per non avere in tasca il biglietto dell’autobus o del tram. È previsto l’avvio dell’installazione delle emettitrici automatiche a bordo dei mezzi in forza ad Atb: a fare da pilota i 14 tram della Linea T1 Bergamo-Albino, dove sarà possibile acquistare il biglietto a bordo già da lunedì.

Poi la novità si allargherà progressivamente al resto della flotta aziendale, su tutti i bus che ogni giorno viaggiano in città e nei 29 Comuni serviti da Atb. Una per ogni bus e due per ogni tram il numero delle apparecchiature previste dal progetto, che ha previsto l’acquisto di 224 emettitrici a fronte di un investimento da parte di Atb di poco superiore ai 485 mila euro.

L’acquisto dei biglietti sarà semplice e intuitivo: basterà selezionare la tariffa e inserire il corrispettivo in monete da 0,10 a 2 euro. Una novità assoluta sarà poi la possibilità di acquisto dei biglietti con carte bancarie abilitate sui circuiti Visa e Mastercard, con Atb che diventerà la prima azienda italiana di trasporto pubblico ad utilizzare emettitrici di bordo in grado di accettare forme di pagamento alternative alle monetine.

In caso di emettitrice fuori servizio sarà necessario, prima di salire a bordo, acquistare il biglietto alle rivendite autorizzate o con l’app «Atb mobile»; il monitoraggio on line di ciascun dispositivo consentirà ad Atb di minimizzare i tempi di intervento per il ripristino di eventuali anomalie.

I prezzi dei biglietti a bordo saranno più alti di 20 centesimi per le prime due fasce: 1,50 invece di 1,30, 2 invece di 1,80. Oltre a garantire un ulteriore servizio ai viaggiatori, la novità punta anche a scoraggiare l’evasione, con la percentuale di «portoghesi» a bordo dei mezzi Atb attualmente stimata in un 6%.

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