È morto monsignor Franco Cuter
Cappuccino e vescovo in Brasile

Aveva 79 anni, originario di Gazzaniga dal 1982 al 2016 era stato alla guida della diocesi di Grajaú, nel paese sudamericano.

Per 18 anni alla guida della dicocesi di Grajaú nell’entroterra del Brasile più povero, monsignor Franco Cuter, 79enne originario di Gazzaniga, è morto sabato 28 settembre a Varese.

Nel 1957 inizia il noviziato nel convento cappuccino di Lovere, proseguito poi in quelli di Cerro Maggiore e Cremona. Conclusi gli studi teologici a Milano, dove viene ordinato sacerdote il 26 marzo 1966, prosegue gli studi con la licenza in Teologia all’Antonianum e la laurea in Filosofia alla Cattolica di Milano. I superiori lo nominano docente al Seminario cappuccino di Varese. Però nel 1982 chiede ai superiori di essere inviato nelle missioni cappuccine in Brasile, dove il 21 gennaio 1998, diviene vescovo di Grajaú.

I funerali di monsignor Cuter si terranno mercoledì 3 ottobre alle 10 nella parrocchiale di Gazzaniga.

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