Epifania, il vescovo: «È la festa della rivelazione di Dio a tutta l’umanità»

La celebrazione in Duomo. Francesco ripete il detto popolare per cui «l’Epifania tutte le feste porta via» per proporre un modo nuovo di interpretare la giornata del 6 gennaio e sottolineare come «l’Epifania a tutte le feste dà il via». Perché è in questo giorno che, durante la Messa solenne, viene proclamato l’annuncio pasquale e le feste che conseguono alla Pasqua, fissata per quest’anno al 9 aprile.

«Dalla Pasqua – spiega – si sviluppa il cammino della fede contrassegnato dalle celebrazioni che per il credente sono sorgente di gioia, di speranza e di rinnovamento». Nel Vangelo della Messa dell’Epifania si ripercorre il viaggio dei Magi e il loro arrivo davanti al Bambino.

«È la festa della rivelazione di Dio a tutta l’umanità e a ciascuna persona. - dice monsignor Beschi nell’omelia – Noi non siamo ai suoi occhi un’umanità indistinta, ma ciascuno è prezioso per Dio. Dio non è di tutti, perché ci sono persone che non credono in Lui, ma certamente è un Dio per tutti, che non si impone, ma si propone».

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