Farooq su Fb: «Non ho fatto niente
Sono libero, spero di tornare in Italia»

Aftab Farooq, il 26enne pakistano che risiedeva a Vaprio d’Adda, e che è stato espulso dall’Italia per essere sospettato di terrorismo (era stata intercettata una sua telefonata in cui aveva sottolineato come fosse facile poter colpire l’aeroporto di Orio), è tornato a parlare.

Dopo un video girato sull’aereo che lo riportava a Islamabad, in Pakistan, in cui si rammaricava per essere stato costretto a lasciare l’Italia pur non avendo fatto niente, il 26enne - che era in Italia dal 2003, magazziniere alla Decathlon di professione e giocatore della nazionale azzurra di cricket under 19 - ha parlato di nuovo attraverso Facebook live, nella serata di giovedì 4 agosto, sul profilo personale ribadendo la sua innocenza e la speranza che la giustizia italiana possa chiarire la sua posizione.

Farooq, che ha ringraziato tutti coloro che in Italia l’hanno sostenuto, ha raccontato di essere stato trattato come un terrorista pericolosissimo pur non avendo fatto niente, ma che - una volta arrivato in Pakistan - dopo i controlli dell’ufficio immigrazione - non è stato trattenuto. Ora è un uomo libero e spera di poter tornare presto nel nostro Paese.

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