Fontana: ospedale negli spazi della Fiera
«Martedì si saprà, cerchiamo respiratori»

In arrivo i respiratori e si fa sempre più urgente la necessità di realizzare un nuovo ospedale per far fronte all’emergenza del coronavirus.

«Un conto è vivere drammaticamente sul campo la situazione, un altro conto è viverla in una parte del paese dove forse ancora non si percepisce la gravità di questo problema». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in una conferenza stampa alle 19 di domenica 15 marzo. «Purtroppo la progressione continua ed è chiaro che dobbiamo attrezzarci per tanti nuovi posti di rianimazione», ha aggiunto.

«Ho avuto una conference call con il nuovo commissario Domenico Arcuri e con lui abbiamo affrontato due argomenti importanti: il primo è quello legato alla consegna di alcuni respiratori che serviranno per integrare le rianimazioni dei nostri ospedali. Con un’operazione, stiamo cercando di ampliare il numero di persone che possono essere ricoverate in terapia intensiva. Oggi (domenica, ndr) ho avuto la conferma che entro una settimana arriveranno 100-140 respiratori» ha spiegato il governatore della Lombardia.

Arriverà intanto martedì la risposta dalla Protezione Civile sulla possibilità di realizzare un ospedale con soli posti di terapia intensiva alla Fiera di Milano: «Nello spazio di 5-7 giorni» l’ospedale potrebbe poi gradualmente iniziare a funzionare. Fontana, prima della conferenza stampa, aveva appena concluso una conference call con il commissario straordinario Domenico Arcuri «e per il momento non abbiamo ancora avuto delle risposte nel senso che il commissario ha chiesto ulteriore tempo per capire se è in condizione di rispondere alle nostre esigenze». «Stiamo andando avanti cercando anche autonomamente di recuperare nel frattempo respiratori», ha aggiunto Fontana spiegando che li sta chiedendo «a tutto il mondo».

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