Google ci sta osservando
Le sue auto in giro per Bergamo

Nella mattinata di lunedì 6 agosto l’auto di Google Street View è comparsa fuori dal Comune di Bergamo: nuove immagini per il motore di ricerca che ci osserva dai suoi obiettivi e ci mette in Rete.

Anche sul sito https://www.google.com/intl/it_it/streetview/understand/ è specificato: fino a settembre Google raccoglierà immagini per Street View, servizio utilizzatissimo dagli internauti di tutto il mondo. Ma le immagini devono essere aggiornate ed ecco quindi che Google manda in giro le sue auto munite di telecamere. Nello specifico Google sta lavorando in queste settimane a Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza, Pavia, Sondrio, Varese e sulla Presolana.

«Innanzitutto dobbiamo percorrere le strade e fotografare i luoghi da mostrare in Street View. Dobbiamo tenere conto di diversi fattori, tra cui le condizioni meteorologiche e la densità di popolazione delle diverse aree, per determinare quando e dove è possibile raccogliere le immagini migliori - spiegano da Google -. Per abbinare ogni immagine alla sua posizione geografica sulla mappa, combiniamo i segnali provenienti dai sensori sulla vettura che misurano i dati Gps, la velocità e la direzione. Questo ci aiuta a ricostruire il percorso esatto della vettura e anche a inclinare e riallineare le immagini in base alle necessità. Per evitare interruzioni nelle foto sferiche, fotocamere adiacenti scattano foto leggermente sovrapposte, che vengono poi “cucite” insieme in un’unica immagine a 360°. Applichiamo poi speciali algoritmi di elaborazione delle immagini per attenuare le “cuciture” e creare una transizione uniforme.La velocità con cui i tre laser della vettura vengono riflessi dalle superfici ci consente di capire la distanza di un oggetto o di un edificio e di creare i modelli 3D. Quando l’utente si sposta su un’area lontana, il modello 3D determina la migliore vista panoramica da mostrare per quel punto».

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