«Ho una bomba», allarme sul treno
Era un falso, identificato il finto kamikaze

«Ho una bomba nello zainetto». Il controllore ha teso l’orecchio per sentire meglio la frase. Aveva capito benissimo. Giovedì sera un passeggero del treno Bergamo-Milano delle 18.30 ha incrociato l’addetto di Trenord in corridoio e gli ha comunicato di avere un ordigno nello zaino.

Il ferroviere ha mantenuto la calma per evitare di scatenare la reazione dei passeggeri, poi ha chiamato le forze dell’ordine. Il treno è stato fermato a Pioltello. I carabinieri sono saliti in carrozza per individuare il presunto kamikaze che nel frattempo di è asserragliato in bagno. E’ iniziata una lunga trattativa al termine della quale l’uomo, un settantenne del Lodigiano, ha deciso di cedere. Non aveva nessuna bomba con sé. Si è ritrovato con una doppia denuncia: procurato allarme e interruzione di pubblico servizio. Grazie al sangue freddo del controllore i passeggeri hanno capito quello che stava succedendo una volta scesi sulla banchina della stazione. Il treno è poi arrivato a Milano in leggero ritardo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA