Humanitas partecipa a BookCity con «Opere in parole»: l’arte in ospedale e le storie che curano

Giovedì 18 novembre alle 17 l’attore e scrittore Enrico Ianniello e il medico Giovanni Albano, responsabile di Anestesia e Terapia Intensiva di Humanitas Gavazzeni, presenteranno al Castello Sforzesco Opere in parole, il progetto che porta l’arte e la scrittura all’interno dei due ospedali Humanitas a Bergamo a beneficio dei pazienti e del personale sanitario.

Gli ospedali Humanitas Gavazzeni e Castelli di Bergamo partecipano alla decima edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura che si terrà in diversi luoghi della cultura milanese dal 17 al 21 novembre. In particolare, giovedì 18 novembre alle 17 , l’attore e scrittore Enrico Ianniello e il medico Giovanni Albano, responsabile di Anestesia e Terapia Intensiva di Humanitas Gavazzeni, porteranno al Castello Sforzesco Opere in parole, progetto nato dalla collaborazione tra gli ospedali Humanitas e il museo Accademia Carrara di Bergamo.

Opere in parole è un esperimento unico in Italia: oltre 1200 metri quadrati di arte in maxi-formato tratti dai capolavori del museo adornano le pareti delle sale d’attesa e dei reparti dei due ospedali bergamaschi, accompagnati dalle parole e dalle voci di dodici autori della cultura italiana (tra cui Lella Costa, Enrico Ianniello, Marco Bianchi, Michela Murgia, Paolo Fresu e Marco Baliani) attraverso racconti, spartiti musicali e fumetti ispirati alle opere d’arte e dedicati ai pazienti e agli operatori sanitari.

Le loro storie accompagnano pazienti, personale sanitario e visitatori attraverso 12 libretti distribuiti in ospedale. Non solo parole, ma anche voci : per ascoltare gli autori basta inquadrare i codici QR posti sulle pareti dei reparti oppure andare sul sito lacarrarainhumanitas.it e su Spotify. Il progetto coinvolge anche i pazienti, cui è data la possibilità di partecipare con un libretto bianco in cui raccontare la propria storia.

L’evento a BookCity

L’appuntamento su prenotazione è per giovedì 18 novembre alle 17 alla Sala Viscontea del Castello Sforzesco, Piazza Castello 1, a Milano, per l’evento dal titolo «Opere in Parole: l’arte entra in ospedale e racconta storie».

A BookCity, l’attore Enrico Ianniello, uno degli autori di Opere in parole, porterà sul palco il suo inedito racconto Una giornata d’aprile, nato dalla visione di tre capolavori dell’Accademia Carrara di Bergamo e che ambienta i personaggi di una famiglia immaginaria di Napoli. Sullo sfondo, un compleanno da festeggiare insieme a tavola.

Con lui, Giovanni Albano, responsabile del reparto di Anestesia e Terapia Intensiva dell’ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo e, dopo la tragica esperienza della pandemia Covid, anche autore del libro I giorni più bui (Piemme, dicembre 2020), che racconta la resistenza dell’ospedale contro il virus ma anche l’esperienza umana di fronte alla malattia . Sul palco, anche Giuseppe Fraizzoli, amministratore delegato di Humanitas Gavazzeni e Castelli, che racconterà da dove è nata l’idea di trasformare l’ospedale rivestendolo di arte e di come questo progetto abbia accompagnato e supportato medici, infermieri e staff durante i momenti più difficili della lotta contro Covid-19, nella primavera del 2020.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi sul sito web della manifestazione https://bookcitymilano.it/eventi/2021/opere-parole-larte-entra-ospedale-e-racconta-storie

Guarda il trailer di Opere in parole:

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