
Cure oncologiche, l’ospedale si «allea» con la San Francesco
La sinergia. L’accordo tra «Papa Giovanni» e Casa di cura per la presa in carico di pazienti in regime di day hospital: in media sono 10-12 gli accessi giornalieri.
La sinergia. L’accordo tra «Papa Giovanni» e Casa di cura per la presa in carico di pazienti in regime di day hospital: in media sono 10-12 gli accessi giornalieri.
Il giovane di 17 anni è stato trattato nella camera iperbarica a Zingonia e poi portato all’ospedale di Merate.
Il report. Nell’ultimo anno il numero degli utenti cosiddetti «orfani» si è ridotto da 20mila a poco meno di 16mila. Sofia (Ats): «Alcune aree critiche, ma imboccata la strada giusta». Marinoni: «La professione va resa più appetibile».
Al «Bolognini». Attivo un nuovo ambulatorio cheratocono (una patologia oculare degenerativa), che si pone l’obiettivo di ampliare l’offerta clinico-terapeutica presente sul territorio bergamasco, prendendo in carico il paziente affetto da questa patologia o sospetta tale per seguirlo in tutto il suo percorso.
Sanità. Inaugurata la nuova ala da ottomila metri quadrati. Gilda Gastaldi: «L’ospedale è anche un luogo di speranza». Galli: «Mai fermati nemmeno durante la pandemia».
Lo spettacolo. In scena al Tnt, i biglietti stanno per finire.
Salute. In Humanitas Gavazzeni i pazienti che devono sottoporsi a un intervento di protesi d’anca e ginocchio e i loro caregiver incontrano chirurgo, fisioterapista e infermiere specializzato nel dolore per capire a tutto tondo le diverse fasi del percorso di cura.
Sanità. Secondo il report dell’Istat nel 2021 la nostra provincia ha registrato il 3° miglior risultato a livello nazionale Marinoni: «Un dato di cui andare orgogliosi».
La visita.L’incontro di monsignor Francesco Beschi con i pazienti e il personale. «Sono stato ricoverato come voi e ho ricevuto l'attenzione e la cura che qui ogni paziente sperimenta».
Amiche per mano. Prima di morire di cancro al seno, Elena ideò il progetto con il marito: dalla manicure al trucco.
Medicina. Nel nostro Paese sono oltre un milione le persone che ne soffrono senza saperlo. Colpa di diagnosi tardive. E la pandemia non ha certo giovato.
Odontoiatria. C’è ormai la tendenza del «tolgo tutto e metto i “fissi” così non ci penso più», ma è sbagliato.
Serina. L’intossicazione da monossido di carbonio è avvenuta nella serata di sabato 19 novembre in via Mazzini. La coppia è stata ricoverata all’ospedale di San Giovanni Bianco, non sono in pericolo di vita.
Cardiochirurgia. Quali sono le opzioni possibili per offrire al paziente un intervento appropriato? Lo spiega un corso al «Papa Giovanni XXIII».
Coronavirus. Il report della Regione: nella nostra provincia la media è stata di 369 positivi giornalieri, 15 i decessi.
Il summit. Barbui: studio sui meccanismi di immunità. Bombassei: sistemi probabilistici per risolvere diagnosi.
Piazza Brembana. L’Hospice della struttura è stato dedicato alla figura del primo direttore sanitario della casa di riposo, scomparso nel 2012.
Il convegno. Cruciale l’impegno della Fondazione per la ricerca ospedale di Bergamo nella lotta al Covid. Dalle 14.30 il convegno in diretta web dall’auditorium «Lucio Parenzan» dell’ospedale Papa Giovanni XXIII.
Sanità. Sono 46 gli iscritti al corso di formazione in Medicina generale: per ora avranno un tetto di mille assistiti. Giupponi (Ats): «Adesione importante, siamo soddisfatti».
Salute digitale. Lo studio «Pain», con un numero limitato di pazienti, apre la strada a ricerche più approfondite.