Il «Parkinson»: conoscere e capire per poter agire
NEUROLOGIA. In Bergamasca i pazienti sono quasi 4.600, ma nonostante l’aumento dei casi è poco conosciuto.
NEUROLOGIA. In Bergamasca i pazienti sono quasi 4.600, ma nonostante l’aumento dei casi è poco conosciuto.
AL «PAPA GIOVANNI». Oggi il «patto» per la cura dei pazienti cronici deve estendersi oltre il ricovero.
L’INTERVENTO. Lo scaldabagno in cucina sarebbe la causa di un’intossicazione da monossido che ha provocato problemi di salute a una famiglia, a Torre Boldone.
L’ANNIVERSARIO. Luca Lorini dell’Area critica del «Papa Giovanni» ricorda cinque anni fa a Bergamo, in ospedale. «Accadde il 22 marzo, dopo i camion con le bare. Fu un segnale fortissimo».
LA CERIMONIA. Simbolo della stima, riconoscenza e affetto di tanti per due figure che hanno segnato la storia delle cure palliative a Bergamo e in Italia.
L’EVOLUZIONE DELLE CURE. Il «Centro cefalee» della casa di cura San Francesco, attivo da anni, è stato recentemente riconosciuto come «Centro cefalee di II livello» dalla Regione Lombardia.
L’INCONTRO. C’è differenza tra accanimento terapeutico, abbandono terapeutico, eutanasia, suicidio assistito.
LA STORIA. Imprenditrice nella moda, Savina Baschenis si è impegnata in prima linea nel volontariato e nel sociale.
Ospedale «Papa Giovanni XXIII. La Neurologia dell’ospedale è in prima linea nella diagnosi e nella cura di queste malattie.
LA CLASSIFICA. L’Ospedale Papa Giovanni XXIII scala la classifica dei World’s Best Hospitals 2025, posizionandosi al sesto posto, da nono, nella classifica generale degli ospedali italiani, che include sia i pubblici sia i privati. Balzo in avanti, dal sesto al terzo posto, se si considerano i soli ospedali pubblici.
L’ANNIVERSARIO. Viaggio nell’ospedale con i primi due pazienti positivi al Covid: «In Bergamasca sono stati ideati nuovi modelli replicati nell'intero Paese».
IN OSPEDALE. La «medicina personalizzata» è la nuova frontiera delle cure da perseguire.
ALL’OSPEDALE PAPA GIOVANNI XXIII. A Bergamo per i malati di diabete 1 il nuovo infusore adesivo. Trevisan: senza cateteri e impermeabile, un vantaggio per giovani e sportivi.
EMERGENZA SANITARIA. Quattordici bambini palestinesi malati oncologici hanno lasciato Gaza e saranno curati in Italia, nell’ambito dei programmi di assistenza umanitaria del governo italiano per la popolazione palestinese.
LA GIORNATA DEL MALATO. Il pellegrinaggio è una delle esperienze caratteristiche del Giubileo. In molti in questo anno si recheranno a Roma, sulla tomba degli Apostoli, meno purtroppo nella martoriata Terra Santa, moltissimi saranno i cristiani che raggiungeranno i luoghi giubilari sparsi nelle diverse diocesi del mondo.
BIOETICA. Il cuore del «prendersi cura» sta nel fatto che la dignità della persona non cambia perché è malata: vale a prescindere dalla malattia.
LA VIOLENZA. Il dottor Francesco Margarito vittima di un pugno sferrato da un 27enne a Vertova. In ambulatorio i carabinieri. Solidarietà dall’Ordine.
IN OSPEDALE A BERGAMO. La direttrice Erba: «Una crema radioattiva per evitare interventi e liberare le sale operatorie». Nuova Pet da 3 milioni di euro, risposta a una richiesta in crescita. Il dg Locati: disponibilità di trattamenti ampliata.
ZINGONIA. Il Policlinico San Marco è il primo ospedale bergamasco a dotarsi di questa tecnologia, tra le più avanzate attualmente disponibili: verrà utilizzata per interventi di chirurgia generale, oncologica, bariatrica e per interventi urologici.
Sono stati inaugurati all’ospedale di San Giovanni Bianco, alla presenza dell'assessore regionale al welfare Guido Bertolaso, i nuovi locali destinati alla degenza dei pazienti sottoposti a interventi chirurgici.