
Lotta alla leucemia: cellule modificate con shock elettrico
Una terapia rivoluzionaria all’Asst Papa Giovanni XXIII. Rambaldi: «Si usa il sangue del donatore e non quello del malato». Studio con 25 pazienti, 4 sono bambini.
Una terapia rivoluzionaria all’Asst Papa Giovanni XXIII. Rambaldi: «Si usa il sangue del donatore e non quello del malato». Studio con 25 pazienti, 4 sono bambini.
La tragedia di Ardea, resa ancor più cupa dalla tenerissima età di due delle tre vittime, uccise a bruciapelo senza un perché, è solo la punta di un gigantesco iceberg che continuerà ad andare alla deriva nel mare di una sanità malata, al cui capezzale corrono tutti senza che nessuno se ne prenda veramente cura. La vicenda di Daniel e David, di fatto, servirà per scrivere ancora qualche bel titol…
I risultati erano già in pre-print, ma ora giunge la pubblicazione su «EClinicalMedicine», magazine che fa capo a ’The Lancet’: un semplice algoritmo per il trattamento domiciliare di pazienti Covid-19 può prevenire il ricovero in ospedale.
Il rallentamento degli screening mammografici nell’anno della pandemia ha causato una flessione nella diagnosi di circa 3.300 tumori al seno in tutta Italia, sugli oltre 50 mila diagnosticati in media ogni anno nel nostro Paese (in provincia di Bergamo sono circa 500).
Operato un paziente di 55 anni affetto da scompensi cardiaci. Il dottor Tespili ha usato la tecnica innovativa dell’Atrial flow regulator.
Al «Papa Giovanni» zero entro fine mese, Pezzoli: «Obiettivo alla portata, la campagna vaccinazioni sta facendo la differenza». Nei nostri ospedali ora sono 91 i pazienti Covid: in 40 giorni 306 in meno nei reparti, 49 posti liberati in area critica.
Accesso ai reparti consentito ai volontari delle associazioni che collaborano con il Papa Giovanni XXIII, ma solo con «green pass» che attesti il completamento, da almeno 10 giorni, delle due dosi vaccinali anti Covid-19.
La Regione ha deciso di conferire il prestigioso riconoscimento a cinque personalità lombarde che si sono distinte nell’ultimo anno.
I degenti scesi a 150 in Bergamasca. Pezzoli (Papa Giovanni): entro giugno al 90% dell’attività chirurgica. Bergamo Est: recuperare pazienti meno gravi.
La struttura il 31 luglio verrà restituita alla sua originaria destinazione: è già stato avviato lo smantellamento dell’area ospedaliera. Stasi: «Aiuto cruciale nella lotta al Covid, spero che si pensi a una targa».
In persone geneticamente predisposte, il glutine produce anticorpi che danneggiano l’intestino.
La ricerca condotta dal «Papa Giovanni» su 1.536 soggetti in follow up. Venturelli: «Ora la sfida è valutare la relazione tra la malattia e i suoi effetti».
La storia di Sabina Ghislandi: da due anni combatte la malattia con messaggi di speranza raccolti e trasmessi con un libro.
I cardiologi bergamaschi dell’ospedale Papa Giovanni XXIII e i colleghi di Boston e di altri centri europei e statunitensi hanno pubblicato uno studio internazionale.
È questo l’obiettivo che si pone il Papa Giovanni XXIII dove si è attualmente al 74%. Progressiva ripresa anche alle Asst Bergamo Est e Ovest.
Le società italiane di allergologia hanno definito le linee guida per la gestione dei pazienti a rischio di reazioni allergiche ai vaccini per Covid-19. Le indicazioni fornite dall’Asst Bergamo Ovest.
Il 29 marzo il picco con 802 ricoverati, adesso sono scesi a 398. Pezzoli (Papa Giovanni): «Calo notevole, fondamentale proseguire così».
Il Centro antiveleni e tossicologia del Papa Giovanni XXIII ha tagliato il traguardo del mezzo milione di consulenze fornite
Anche quest’anno in occasione della Giornata nazionale della salute della donna, che si celebrerà giovedì 22 aprile, l’Asst Papa Giovanni XXIII aderisce alla «(H)Open Week», una settimana dedicata alla salute al femminile, organizzata dalla «Fondazione Onda», Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere.
«Semplici e meno invasivi, il monitoraggio sarà ancora più accurato» spiega il presidente della Regione in una nota.