In 200 a ballare in un locale senza licenze
Sequestrato un esercizio pubblico in città

Musica ad alto volume, 200 avventori che ballano ma il locale non è una discoteca. Il sequestro della Polizia nella notte tra venerdì e sabato.

La Polizia di Stato, ha effettuato nelle prime ore di sabato 12 gennaio un controllo, insieme a personale del Corpo dei Vigili del fuoco e l’ausilio di unità cinofile, in un locale denominato all’interno di un centro commerciale di Bergamo città.

Il controllo ha consentito di rilevare che l’esercizio presentava tutte le caratteristiche proprie di una discoteca, per la musica diffusa ad alto volume, l’utilizzo di luci stroboscopiche, l’esistenza di una consolle con un dj e la presenza di oltre duecento avventori intenti a ballare.

L’attività di spettacolo di intrattenimento danzante è sottoposta a una chiara disciplina prevista dal testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps) agli artt. 60 e 80 e i titolari dei locali che intendano esercitare tale attività devono infatti dotarsi di una specifica autorizzazione di polizia che comporta altresì una conseguente e fondamentale verifica di agibilità e sicurezza dei locali.

Nel corso del controllo si è appurato che il locale non possedeva alcuna delle autorizzazioni previste, compresa la Scia (segnalazione Certificata di Inizio attività), pertanto la titolare veniva sottoposta a indagine in stato di libertà per le violazioni degli articoli menzionati e si procedeva in relazione al articolo 354 c.p.p. al sequestro del locale per preservare lo stato dei luoghi ed evitare la reiterazione del reato.

Il vaglio è stato effettuato sul rispetto di tutte le normative che regolano la materia degli esercizi pubblici, compresi i rapporti lavorativi con i dipendenti, che verranno approfonditi da parte del personale della Divisione di Polizia amministrativa della Questura che procede.

L’attività di controllo si inserisce nell’ambito di una pianificata attenta attività di verifica agli esercizi pubblici del capoluogo e della provincia, che ha come obiettivo principale la sicurezza negli eventi aperti al pubblico attraverso la verifica dell’osservanza della disciplina amministrativa per materia.

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