In gita sul Lago Maggiore, non rientra
76enne trovato morto: origini orobiche

È stata ritrovata nel pomeriggio di giovedì 1° agosto la salma di un escursionista disperso nel comune di Croveo, sul Lago Maggiore, dalla serata di mercoledì 31 luglio. L’uomo, 76 anni residente a Concorezzo ma originario della Bergamasca, era partito nel pomeriggio per un’escursione nei dintorni della frazione Osso.

Intorno alle ore 20, non vedendolo rientrare, la moglie ha allertato i carabinieri che hanno attivato i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico piemontese, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i vigili del fuoco e la polizia provinciale. Durante la notte sono stati battuti i sentieri principali anche con l’aiuto di un’unità cinofila molecolare. Giovedì mattina, con l’arrivo dell’alba, sono riprese le ricerche anche con le unità cinofile da ricerca in superficie finché nel pomeriggio è stato individuato il corpo lungo il torrente, a valle di Croveo.

Non è ancora possibile capire le dinamiche dell’incidente: se sia stata fatale la caduta di una quindicina di metri oppure se l’uomo sia precipitato a causa di un malore. In seguito alla constatazione del decesso, la salma è stata portata a valle dalle squadre a terra per le operazioni della polizia giudiziaria.

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