Schianto in via San Giorgio, feriti 2 giovani
«Salvi grazie a chi ha chiamato i soccorsi»

La mamma del 18enne ferito nell’incidente in moto in via San Giorgio: «Volevo ringraziare i ragazzi che sabato sera erano in auto dietro a mio figlio e hanno chiamato immediatamente i soccorsi».

«Volevo ringraziare i ragazzi che sabato sera (13 luglio ndr) erano in auto dietro a mio figlio e hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Grazie a loro le ambulanze sono arrivate subito»: a scrivere è la mamma di Luca, il ragazzo 18enne che, con la fidanzata di 20 anni, sono stati travolti sabato sera all’incrocio di via San Giorgio con via Autostrada a Bergamo. La tempestività nel chiamare i soccorsi è fondamentale e può salvare tante vite umane. Arriva così il messaggio alla redazione de «L’Eco di Bergamo» della gratitudine di una famiglia che , pur dovendo affrontare un lungo percorso ospedaliero, può contare su due vite umane salvate dalla tempestività di intervento dei soccorsi.

L’incidente, avvenuto sabato sera, intorno alle 22, si è verificato tra via San Giorgio, incrocio con via Autostrada, quello che le statistiche ormai da tempo hanno eletto come punto più pericoloso in assoluto della città, con oltre 200 incidenti censiti negli ultimi 17 anni. Una coppia di ragazzi in sella a una motocicletta Yamaha WR125 era ferma al semaforo di via San Giorgio, sulla corsia in direzione del centro. Alla guida c’era L. D., 18 anni, un ragazzo di Ciserano, che trasportava la sua fidanzata I. M., 20 anni, di Terno d’Isola. Allo scattare del verde, la moto ha accelerato impegnando l’incrocio, in direzione di via Simoncini e, quindi, del centro cittadino. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, proprio in quel momento dalla direzione opposta una Fiat 500 grigia ha compiuto una manovra di svolta a sinistra, da via San Giorgio, per imboccare via Autostrada. L’impatto tra la macchina e la moto è stato molto violento, tanto che i due ragazzi che si trovavano in sella sono stati sbalzati a diversi metri di distanza. Gli altri automobilisti che hanno assistito alla scena hanno subito dato l’allarme temendo il peggio. Sul posto sono intervenute tre ambulanze e un’automedica del 118, seguite poi dall’Unità mobile incidenti stradali della polizia locale, per i rilievi, e dalle volanti della Questura in supporto.

Dopo l’incidente il Comune di Bergamo sta studiando soluzioni per evitare che si ripetano nuovi sinistri. L’unica soluzione che sembra percorribile, non potendo costruire rotonde per motivi di spazio, è regolare meglio i semafori: quando chi arriva dal centro può svoltare sotto il ponte in via Autostrada, chi arriva da largo Tironi ed è diretto in via Simoncini rimane fermo, e viceversa.

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