Iniziata produzione di mascherine in Italia
Il costo è di 0,12 euro, si pagano 0,50»

«Siamo entrati nella più drammatica emergenza sanitaria disarmati, non producevamo mascherina, avevamo solo un’azienda che realizzava ventilatori». La app Immuni arriva a fine mese.

Lo ha sottolineato il commissario straordinario, Domenico Arcuri, nel corso della conferenza stampa settimanale in Protezione civile. «Certo - ha aggiunto - qualche difficoltà, qualche ritardo, qualche suggestione, qualche polemica, ma dobbiamo mettere da parte il nostro autolesionismo, dobbiamo stimolarci perché nei prossimi i due mesi si possano avere risultati positivi. Ognuno di noi deve essere giudicato per quello che ha fatto, contano le azioni e non le parole».

«È cominciata questa settimana la produzione di mascherine chirurgiche in Italia. Le prime mascherine le daremo al personale medico e ai farmacisti. Il costo di produzione è 0,12 euro e saranno pagate 50 centesimi con l’Iva azzerata. Preciso che vanno difese fino alla morte le libertà del mercato, tranne la libertà di arricchirsi calpestando il diritto alla salute». Sono sempre parole di Arcuri. «Per ora ne produciamo 2 milioni a settimana, sono chirurgiche di tipo 2. Sono un prodotto assolutamente in linea con i requisiti sanitari e con questa produzione da settembre potremo avere 20 milioni di mascherine al giorno e poco dopo fino a 31 milioni».

«Questa settimana abbiamo distribuito oltre 43 milioni di mascherine, il numero più alto dall’inizio dell’emergenza. Da venerdì 22 i primi 20mila tabaccai sul territorio italiano distribuiscono le mascherine chirurgiche a 50 centesimi, così come ringrazio la federazione di farmacisti e parafarmacie. Oramai anche in questi punti vendita, le mascherine si trovano. Penso che la partita delle mascherine sia definitivamente risolta».

«Con l’inizio delle scuole a settembre stiamo valutando una distribuzione di mascherine con il Miur, per il personale docente, non docente e studenti. Il dispositivo sarà disponibile per tutte le scuole già il 17 giugno. Gli esami di maturità devono essere fatti assolutamente in sicurezza». «Stiamo cominciando a studiare come approcciare la ripresa dell’anno scolastico. Abbiamo qualche mese di tempo e certamente è un argomento sensibile. E penso sia un gesto di civismo definitivo quello di far svolgere le lezioni in sicurezza. Stabiliremo le modalità, ma l’obiettivo verrà conseguito».

«Lunedì parte l’indagine sierologia con il personale della Croce rossa e con i volontari impegnati. Sarà l’indagine più massiccia mai realizzata dai sanitari italiani. Ci aiuterà ad avere delle indicazioni per saper fronteggiare meglio il virus. Anche questa pagina possiamo definirla archiviata e aspettare i risultati». Il commissario per l’emergenza ha anche aggiunto: «Evitiamo che i reagenti diventino le mascherine della fase 2. Abbiamo fatto una richiesta nazionale e internazionale conclusa nei giorni scorsi. Il nostro obiettivo è arrivare da 60mila a 100mila tamponi al giorno».

Infine Arcuri che annunciato: «Confermo che la app Immuni arriverà sul mercato a cavallo della fine del mese, mancano 8 giorni e non ci sarà nessun ritardo».

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