La danza di Lea
«Vuoto orizzontale»

Domenica 17 dicembre alle 19.30 nella residenza creativa Upperlab di via Pescaria a Bergamo, uno spettacolo di danza di Margherita Moncalvo.

Come spesso accade la vita ci sorprende e lascia qualcosa al suo passare. Così una domenica d’autunno due poltrone e un bicchiere profumati di poesia e paesaggi si sono incontrati. E’ arrivata Lea a raccontarmi di un tempo lento, espanso, rarefatto, sdi un tempo di gioco e di sorrisi. Mi ha raccontato del vuoto, quello spazio che tutti ci portiamo dentro, fragile e invisibile. Lea mi ha svelato un segreto: «Il vuoto non si può colmare, lo si può solo attraversare».

Così il mio è diventato un vuoto orizzontale, un vuoto che si può calpestare, in cui danzare e giocare. Un luogo buono in cui accomodarmi nelle mie assenze che smuovono il corpo e colorano lo spazio intimo che abita ognuno di noi, quelle assenze tanto vicine da vestirsi e vestirmi di presenza. Lea «Vuoto orizzontale» progetto coreografico di e con Margherita Moncalvo danzatrice e danza terapista. Fotografie di Juri Gey Ronzoni, luci e suoni di Simone Moretti. Domenica 17 dicembre ore 19.30 residenza creativa Upperlab via Pescaria 1A, Bergamo. Ingresso libero riservato ai soci Upperlab(tessera 5 euro).

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